NecrologiAmalfi piange Antonio Amatruda, fine anfitrione nel suo bar Savoia

Amalfi piange Antonio Amatruda, fine anfitrione nel suo bar Savoia

Per anni era stato il terminale attraverso il quale Gaetano Afeltra aveva mantenuto il legame con la sua città

Inserito da (redazionelda), lunedì 18 luglio 2016 16:39:19

di Sigismondo Nastri

La notizia della scomparsa di Antonio Amatruda mi rattrista tantissimo. Tonino (il bar Savoia) rappresentava per tanti il primo punto di riferimento ad Amalfi. Anche per me che l'ho avuto amico da tempi lontani. Ma era, soprattutto, una persona gentile, garbata, solare, disponibile con chiunque.

Per anni era stato il terminale attraverso il quale Gaetano Afeltra aveva mantenuto il legame con la sua città. Si telefonavano tutte le sere. E quando don Gaetano veniva da Milano, Tonino gli faceva trovare tavolo e sedia sempre allo stesso posto: una specie di cannocchiale puntato sullo struscio tra lo stradone e il lungomare.

Non riesco a immaginare il bar Savoia senza Tonino alle prese col suo lavoro, dietro il banco, ma sempre premuroso nell'accogliere i clienti. Una presenza mitica. Ci mancherà.

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