Il Vescovado Costiera Amalfitana

Santa De Santis, originaria della Costa d'Amalfi e profondamente legata alla sua città natale, Maiori, debutta alla regia cinematografica con RIP, un film che racconta la morte con leggerezza, ironia e poesia. Diretto insieme ad Alessandro D'Ambrosi e prodotto da NYV Studios, RIP è una ghost story moderna che mescola realismo, sogno e umorismo nero in una visione tutta italiana, poetica e surreale.

Con un cast corale di grande talento - Augusto Fornari, Giulia Michelini, Valerio Morigi, Nina Pons, Maurizio Bousso e Caterina Gabanella - il film dà corpo a una storia brillante, commovente e dissacrante.

👻 RIP racconta lo straordinario incontro di Leonardo, ex romanziere solitario e autore di necrologi. Dopo la scomparsa del padre Marcello, guardiano del cimitero monumentale del Verano, Leonardo si ritrova davanti al suo spettro: giovane, estroverso e privo di memoria degli ultimi quarant'anni. Con lui, altri spiriti di epoche diverse - una popolana medievale condannata come strega e una nobile ottocentesca morta per amore - accomunati dal desiderio di evadere da secoli di prigionia.

Grazie all'inaspettato legame con Leonardo, riusciranno a tornare a "riveder le stelle", tra le strade di una Roma radicalmente cambiata. Una città nuova, incomprensibile perfino per Marcello, un tempo "gran viveur" della Dolce Vita. Ne nasce un viaggio tra humour nero, emozioni e poesia, che diventa per Leonardo occasione di riconciliazione, coraggio e rinascita.

«Abbiamo scritto una fiaba che parla della morte come di un passaggio, non di un abisso», spiega De Santis in una intervista a Il Mattino. «La leggerezza è la chiave, il modo per accettare ciò che è inevitabile e al tempo stesso continuare a vivere».

Per la regista, cresciuta tra Maiori, Salerno e Roma, l'obiettivo era unire realismo e immaginazione, dando vita a quella che lei stessa definisce «una ghost story burtoniana», capace di evocare le atmosfere gotiche e poetiche di Tim Burton ma con una sensibilità tutta mediterranea.

La colonna sonora originale, firmata da Daniele Silvestri con Klangore Factory, impreziosisce il racconto con sonorità che fondono malinconia e leggerezza. «Silvestri è stato un dono prezioso. - racconta la regista - La sua musica ha dato respiro e ritmo alle emozioni del film».

RIP è una commedia brillante che reinventa i canoni della ghost story, mescolando comicità, azione e profondità emotiva. Un mondo fantastico e surreale, che riflette sulla memoria, sul tempo e sull'amore, rendendo la morte una tappa del viaggio e non la sua fine.

🍿 RIP sarà presentato in anteprima nella sezione Fuori Sala di "Alice nella città" e arriverà nelle sale italiane dal 23 ottobre con Filmclub Distribuzione.