Tu sei qui: Musica, Cinema e Teatro"Pompei è musica": dal 27 giugno al 5 agosto l’Anfiteatro degli Scavi si trasforma in palcoscenico d’eccezione
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), giovedì 10 aprile 2025 16:32:53
Dal 27 giugno al 5 agosto 2025, parte la seconda stagione di eventi musicali al Parco archeologico di Pompei, con quattordici appuntamenti live nell'Anfiteatro degli scavi con artisti di fama internazionale e nazionale.
Dopo l'apertura con le due date dei concerti diAndrea Bocelli, e a fine luglio il concerto del Maestro Riccardo Muti, torna la rassegna "BOP - Beats of Pompeii. Dove la musica è cultura" che porta sul palco dell'Anfiteatro un cartellone di artisti ampio per genere musicale e provenienza: Nick Cave, Jean-Michel Jarre, Wardruna, Ben Harper, Bryan Adams, Dream Theater, Stefano Bollani, Gianna Nannini, Antonello Venditti, Serena Rossi, Jimmy Sax. Un grande viaggio sonoro che attraversa generi e stili e coniuga musica, turismo, cultura e storia in un contesto senza eguali. L'Anfiteatro di Pompei, luogo simbolo della storia antica e moderna, diventa così luogo pulsante di vita attraverso la musica. Qui, nel 1971, i Pink Floyd tennero uno storico concerto a porte chiuse, segnando nell'immaginario collettivo questo luogo, come uno dei più iconici per la musica dal vivo.
La stagione di concerti è patrocinata dal Ministero della Cultura e dal Parco Archeologico di Pompei, in collaborazione con il Comune di Pompei e la Regione Campania. La rassegna BOP si avvale della direzione artistica di Giuseppe Gomez e dell'organizzazione tecnica delle società Blackstar Entertainment e Fast Forward.
"Pompei è Musica' sarà l'occasione non solo per assistere alle esibizioni di artisti come Jean-Michel Jarre, che con un brano Oxygen ha rappresentato uno spartiacque per me e un'intera generazione, unendo melodie e utilizzo di sintetizzatori. Ma rappresenterà anche quell'alleanza tra beni e attività culturali che auspico e senza la quale questi luoghi meravigliosi non vivono, non respirano. Spero che Pompei diventi un esempio per tutta Italia e un'icona nel mondo anche per questo". È quanto ha dichiarato il Sottosegretario alla cultura con delega alla Musica, Gianmarco Mazzi.
"Oggi con l'UNESCO parliamo molto di patrimonio immateriale, tra cui ovviamente la musica. -sottolinea il Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel - Ma in realtà, tutto il patrimonio culturale è immateriale, anche i siti e i monumenti archeologici. Perché la loro dimensione materiale, che va naturalmente curata e monitorata, non è che la base per la loro dimensione immateriale o, come si diceva una volta, "spirituale", ovvero per la loro capacità di trasformare la nostra vita e la nostra esperienza del mondo attraverso l'incontro con l'altro, sia nella storia sia nel presente. Per questo, portare la musica nel sito di Pompei per noi non è un'azione supplementare, ma parte integrante del nostro progetto di tutela, ricerca e fruizione del patrimonio archeologico che speriamo possa essere un modello per tanti altri luoghi della cultura, bellissimi, ma non sempre vissuti dalla comunità e dal pubblico nella loro dimensione trasformativa. Se crediamo veramente nella cultura, dobbiamo aprirla a tutti."
"L' incontro tra musica e archeologia ha da sempre affascinato artisti, musicisti, filosofi, scrittori, soprattutto per capire la connessione tra arte e suoni, tra colori, emozioni e note musicali. Dimostrare che esiste la possibilità di mettere in parallelo l'arte della musica con quella degli affreschi, delle antiche domus, dei mosaici era anche una delle tesi che hanno fatto la storia della musica mondiale: i Pink Floyd nell'Anfiteatro. Come, anche, la tesi di uno dei più importanti artisti dell'arte astratta come Vassilly Kandinsky che sosteneva che: "dipingere è un'arte molto simile alla musica e quindi capace di trasmettere emozioni in maniera astratta, dove il colore, in luogo del suono, attira l'attenzione del fruitore senza dover necessariamente narrare o descrivere aspetti della realtà oggettiva'. È sulla base di queste tematiche che si basa la rassegna "Bop-Beats of Pompeii" incontro tra l'archeologia e la musica di artisti internazionali che insieme daranno vita ad una performance unica e irripetibile" - il sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio.
"La rassegna BOP-Beats of Pompeii - aggiunge il Direttore artistico Peppe Gomez, dalla sua forte esperienza sul territorio campano - è anche il riflesso del fermento culturale che sta vivendo Napoli e la Campania, sempre più protagoniste sulla scena internazionale. La rassegna rappresenta un'occasione per promuovere il territorio, incentivando il turismo stanziale e sostenendo l'economia locale."Un'opportunità da non perdere per chi vuole vivere un'esperienza irripetibile, tra musica, storia e pathos.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 108211104
Non solo l'attore Jason Statham. Anche Adam Levine, celebre cantautore e frontman dei Maroon 5, ha scelto la Costiera Amalfitana per le sue vacanze estive. A bordo di uno yacht extralusso, Levine sta navigando tra acque cristalline tra la Divina e la Penisola Sorrentina e, tra le sue tappe preferite,...
La Costiera Amalfitana continua a essere una meta d'élite per le celebrità internazionali. In queste ore, Jason Statham, celebre attore britannico, è stato avvistato a Praiano, uno dei borghi più suggestivi della costa, dove sarebbe giunto per partecipare a un matrimonio privato. A testimoniare il suo...
Continua il Maiori Festival con un evento imperdibile il 6 luglio alle 21, in collaborazione con l'Associazione "Uniti per Erchie", nel suggestivo borgo costiero, con Marco Di Stefano, attore, autore e regista, che da vero "Cantattore" metterà in scena "Concerto" con la regia di Tanya Khabarova e l'accompagnamento...
Sarà una serata memorabile quella del 12 luglio 2025 all'Anfiteatro degli Scavi di Pompei, dove Antonello Venditti porterà sul palco uno dei concerti più attesi del suo tour "Notte prima degli esami - 40th Anniversary - 2025 Edition". Dopo il clamoroso successo del 2024, con oltre 30 date sold out in...
Per la prima volta dal 1951, il Festival di Sanremo potrebbe abbandonare la sua storica sede del Teatro Ariston. Secondo fonti interne alla Rai, si sta valutando concretamente l'ipotesi di trasferire la kermesse in un'altra città a partire dal 2027. Alla base della possibile svolta, ci sarebbe una frattura...