Tu sei qui: MondoSigi“Fides tua te salvam fecit. Vade in pace”: l’iscrizione sul pavimento della Collegiata di Atrani
Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 21 ottobre 2023 09:24:51
Di Sigismondo Nastri
Ad Atrani, sul lucido pavimento marmoreo della Chiesa Collegiata di Santa Maria Maddalena colpisce questa iscrizione: "Fides tua te salvam fecit. Vade in pace" [La tua fede ti ha salvato. Va' in pace].
È la frase rivolta da Gesù al cieco di Gerico, dopo avergli restituita la vista. E alla donna che nella calca gli aveva solo toccate le vesti, sperando con quel gesto di liberarsi da un male che la tormentava da dodici anni. E alla peccatrice, che a casa del fariseo, dove lui stava mangiando, gli si era adagiata ai piedi bagnandoli con le lacrime, asciugandoli coi suoi capelli, baciandoli. La stessa frase era stata usata da Gesù anche col lebbroso samaritano, guarito con altri nove, dimostratisi poi irriconoscenti.
Man mano che mi vengono alla mente questi passi evangelici penso a che valore dare alla parola "fede". Essa è - cito la Lettera agli Ebrei -《sperandarum substrati rerum, argumentum non apparentium》[la fede è fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono].
Avere fede significa porre la propria fiducia in qualcosa che non è dimostrabile. Gli unici elementi concreti, la predicazione di Gesù, le sue opere, il suo sacrificio sul Calvario per la redenzione dell'umanità. Non è facile, lo capisco, in un tempo in cui sembra che il genere umano faccia di tutto per porsi in conflitto col Creatore.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 1090179100
Di Sigismondo Nastri Inizia oggi la Settimana santa che ci porterà, domenica prossima, alla celebrazione della Pasqua. Protagonisti di questo tempo di Passione sono i Battenti. Bisogna venire in Costiera per rendersene conto. Vestiti di una lunga tunica bianca, incappucciati, in qualche caso (ad Amalfi)...
Di Sigismondo Nastri Ricorre oggi il ventesimo anniversario della morte di Aurelio Fierro, avvenuta l'11 marzo 2005. Nato a Montella, in Irpinia, il 13 settembre 1923, egli non è stato soltanto un cantante famoso, che ha lasciato traccia nella storia della canzone, e uno studioso attento della lingua...
Di Sigismondo Nastri A Sanza, pittoresco paese cilentano, adagiato su un colle a 607 metri d'altitudine, dove trascorse gli ultimi anni di vita, lo ricordano col nome di "Beato" o "Padre Santo", nonostante che il cammino verso la santità si sia arenato allo stadio iniziale, quello di "Servo di Dio"....
Di Sigismondo Nastri La notizia della morte di Lina Conforti, vedova di Gigino de Stefano, fraterno amico e collega nell'attività giornalistica, è stata postata su facebook dal figlio Gaetano, giornalista del quotidiano La Città. Quando l'ho letta, mi ha commosso e, insieme, rattristato. Ora trovo su...
Di Sigismondo Nastri Leggere del gravissimo incidente accaduto oggi a Maiori, nel quale ha perso la vita Francesco Pappalardo, è stato per me come prendere un violento cazzotto. Peggio quando ho capito, dalle iniziali e da qualche altro elemento inserito nella notizia, che ne era rimasto vittima lui:...