Tu sei qui: MondoSigiAmalfi festeggia San Biagio: la lirica di Sigismondo Nastri premiata a Milano
Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 3 febbraio 2024 15:39:45
Di Sigismondo Nastri
Il 3 febbraio, giorno della festa, ad Amalfi, salivo a San Biagio, la chiesetta che è "quase 'mparaviso", in cima al rione Vagliendola, a farmi ungere la gola.
Mi piaceva come atto devozionale e perché da lassù, affacciandomi, potevo godere una vista straordinaria che spazia dalla facciata del duomo, dirimpetto, a un favoloso tratto di costa.
Un paesaggio che mi ispirò una lirica in napoletano premiata con medaglia d'oro (addirittura!) a Milano e recentemente messa in musica dall'amico maestro Franco D'Amato.
Scrissi:
《 ...P' 'e vicule d'Amalfi,
saglienno chianu chianu,
tu arrive a santu Biase
ca è quase 'mparaviso.
Arape ll'uocchie e guarda:
d' 'o Capo 'a
Luna ô puorto
tutto 'sto munno è 'o tujo:
'a chiazza cu 'a funtana,
'e grade 'e sant'Andrea,
cu l'atrio e cu 'o fruntone
lucente 'e sole e d'oro,
e 'a campana ca sona
comm' a na voce 'e Dio.》
Mi piaceva pure che, dopo la funzione religiosa, officiata allora da don Aurelio Padovani, si andava in sacrestia dove Totonno Esposito e Alberto Proto, indimenticabili personaggi, che gli facevano da sacristi, chierichetti, assistenti, avevano allestito un buffet a base di panini farciti con fette di sopressata, annaffiati da buon vino paesano, e ottimi dolci.
Una volta - e chi se lo scorda! -, in assenza del sacerdote, furono proprio Alberto e Totonno a farsi carico di segnare la gola dei fedeli (me compreso, ovviamente) con l'olio benedetto.
PROVERBI
- 《A San Biase, 'o sole p' 'e case》 [A San Biagio, il sole comincia a entrare nelle case. È un detto molto diffuso, si riferisce al calendario, non a una località].
- 《A San Biase, 'nzierte prune e cerase!》 [Innesta pruni e ciliegi].
- 《A San Biase, ogne 'nzierto trase》 [Ogni innesto riesce].
- 《A San Biase, vierno mo' trase》 [A San Biagio, inizia l'inverno. Credo, invece, che si vada dritto verso la primavera.
Buon lavoro!].
‐ 《Dicette Santo Biase: "Vierno, overo mo trase"》[Disse San Biagio: "È adesso che comincia l'inverno"].
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 108581107
Di Sigismondo Nastri Ogni tanto vien fuori l'ipotesi che Ernest Hemingway, durante la sua permanenza ad Acciaroli, abbia tratto ispirazione per il romanzo "Il vecchio e il mare". A me spesso viene la voglia riproporre un mio scritto, già pubblicato su mondosigi il 25 aprile 2007, nel 90° anniversario...
Di Sigismondo Nastri È passato un anno dalla morte di Giuseppe Liuccio e ne sentiamo terribilmente la mancanza. Come scrissi allora, egli aveva avuto due amori. Uno, istintivo, derivato dal suo stesso DNA, testimoniato da una lirica, "Chesta è la terra mia", appassionata, di forte carica emotiva, scritta...
di Sigismondo Nastri - Manca un mese al 15 agosto, quando celebreremo la solennità dell'Assunta: Maria, che una preghiera invoca come «porta del Cielo, specchio della luce divina, santuario dell'Alleanza tra Dio e gli uomini». C'è un'indagine sui canti dedicati alla Madonna, a partire dai primi secoli...
Si è spento nelle scorse ore Attilio Bonadies, attore, regista e docente di lettere. Protagonista di diversi spettacoli del Teatro Popolare Salernitano, fondatore e figura importante del Teatro gruppo di Salerno, Bonadies era noto anche in Costiera Amalfitana, come ha ricordato Sigismondo Nastri. "Con...
Di Sigismondo Nastri In Costiera Amalfitana, protagonisti di questo tempo di Passione sono i Battenti. Bisogna venirci per rendersene conto. Vestiti di una lunga tunica bianca, incappucciati, in qualche caso (ad Amalfi) col capo coronato di rovi, cinti alla vita da un nodoso cilicio, che anticamente...