Tu sei qui: Lettere alla redazioneLa Ribalta deve chiedere scusa
Inserito da (redazionelda), giovedì 18 ottobre 2018 10:15:23
Riceviamo e pubblichiamo lettera a firma di Gianfanco Cioffi, imprenditore ravellese nel settore turistico, già socio dello storico gruppo teatrale de "La Ribalta", che alla luce degli ultimi accadimenti relativi alla sentenza che obbliga il sodalizio, col Comune di Ravello, a risarcire un giovane infortunatosi nel 2011 al campetto dei fratini (clicca qui per approfondire), punta l’indice contro la mala gestio della vicenda, in contraddizione con quello che è lo spirito che anima il gruppo. Segue testo.
Il Gruppo Teatrale La Ribalta e il Comune di Ravello dovranno risarcire circa 50mila euro a un ragazzo, che si infortunò sul campetto dei Fratini nel 2011.
Una vicenda triste che ha scritto la pagina più amara della storia della Ribalta. In questi anni il gruppo dirigente ha dimostrato tutta la sua ipocrisia, incapacità e superficialità, trascinando in basso il prestigio del Gruppo.
Adesso dovete chiedere scusa al giovane che ha subito un danno fisico che si porterà dietro per tutta la vita, e quello che è ancora più vergognoso ha dovuto combattere sette lunghi anni per vedersi riconosciuto il sacrosanto diritto al risarcimento.
Avete consentito che La Ribalta fosse trascinata in tribunale senza dare ascolto alle legittime richieste della famiglia del ragazzo e senza tentare strade alternative che pure c’erano. Avete ignorato finanche le convocazioni del giudice.
Dovete chiedere scusa ai cittadini di Ravello e alle Istituzioni che hanno sempre sostenuto il sodalizio.
Dovete chiedere scusa a quanti, con onore, in passato, hanno costruito ciò che voi avete distrutto in così poco tempo.
Con quale coraggio adesso vi presenterete ai bambini, ai ragazzi che tanto vi vantate di coltivare? Ma soprattutto, al di là di ogni discorso teatrale, quali valori potrete trasmettergli?
Forse questa è la cosa che mi angoscia di più.
Gianfranco Cioffi
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