Tu sei qui: Flusso di CoscienzaErchie di Maiori, la complessità del lutto e la continuazione della Vita
Inserito da (Admin), martedì 15 agosto 2023 16:09:23
di Massimiliano D'Uva
A Erchie, la piccola frazione di Maiori che geograficamente è molto più vicina a Cetara, la solennità di Santa Maria Assunta è un punto fermo della tradizione e della devozione. Pur avendo vissuto quasi 50 anni a Maiori, ho scoperto la fede che unisce la piccola collettività di Erchie solo da pochi anni, grazie all'invito di alcuni amici a partecipare. Tuttavia, quest'anno, l'ombra del lutto ha offuscato la festa in seguito alla tragica scomparsa di un giovane nelle acque di Cetara. Una tragedia che ha rattristato tutta la comunità e messo in discussione l'opportunità dei festeggiamenti.
La polemica si è concentrata soprattutto sui fuochi d'artificio alla fine della processione sacra ad Erchie, trasmessi anche in diretta dalla pagina Facebook de Il Vescovado.
Tendenzialmente, per immedesimazione nel dolore della famiglia della giovane vittima, anche io avrei evitato qualsiasi tipo di festeggiamento ma, volendo applicare lo stesso metro di valutazione, avremmo dovuto mettere in discussione anche la festa al Porto di Maiori, il concerto musicale al Corso Reginna e gli stessi fuochi per Santa Maria a Mare di ieri sera.
Quando avvengono eventi tragici, la reazione emotiva può spingere a riconsiderare o sospendere le festività. È un gesto di rispetto e solidarietà, un modo per dimostrare che il dolore per la perdita di una vita non è mai passato inosservato.
Tuttavia, la vita, con tutte le sue complessità e sfaccettature, prosegue. Il lutto e la celebrazione possono coesistere, proprio perché rappresentano le diverse dimensioni dell'esperienza umana.
Il parroco di Erchie ha compiuto un gesto profondamente significativo pregando con la sua comunità per l'anima del piccolo Giovanni Cavaliere, recentemente scomparso, e della giovane vittima dell'incidente in mare di ieri, ancora disperso. Questo atto simbolizza la capacità di tenere insieme due realtà: la tristezza per la perdita e la speranza nella divina provvidenza.
In una società che spesso cerca risposte immediate e risoluzioni rapide, dobbiamo ricordare che ogni comunità e individuo vive e elabora il lutto in modo diverso. Non esiste una "risposta giusta" su come comportarsi in tali circostanze.
Sospenderemo ogni festa ogni volta che si verifica una tragedia? E per quanto tempo? Dovremmo smettere di vivere e celebrare la vita a causa delle inevitabili sofferenze che essa comporta?
È essenziale onorare la memoria di chi abbiamo perso, ma è altrettanto cruciale ricordare il valore della comunità, della tradizione e della festività nella nostra vita. Questi momenti ci ricordano che, anche nelle ombre più scure del dolore, c'è sempre una luce di speranza, amore e solidarietà.
Alla famiglia del giovane porgiamo le nostre più sentite condoglianze e preghiamo affinché possa trovare conforto e pace in questo momento doloroso.
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