Tu sei qui: Echi e FavilleRavello, le nozze d'oro di Stefano e Giovanna al tempo del coronavirus
Inserito da (redazionelda), domenica 6 dicembre 2020 17:39:11
Hanno raggiunto oggi il traguardo del mezzo secolo di vita insieme Stefano Perillo e Giovanna Sorrentino. Pronunciarono il loro "sì" il 6 dicembre del 1970 nella chiesetta parrocchiale di Santa Maria del Lacco. Questa mattina, dopo cinquant'anni, nella stessa chiesa, alla presenza di don Raffaele Ferrigno, di figli e nipoti, hanno rinnovato le promesse matrimoniali.
Si conobbero ad Amalfi. "Zio Nino" (com'è affettuosamente e confidenzialmente chiamato a Ravello), comandante di lungo corso toscano doc (è originario di Porto Santo Stefano), si trovava in navigazione con base al porto di Amalfi. Nei pressi del capolinea Sita incrociò il suo sguardo con quello della bella Giovanna. Fu amore a prima vista e da quel momento non si lasciarono più.
Vederli sempre uniti, con il sorriso e la gioia di due sposi cinquant'anni di vita coniugale, ci ricorda quanto sia importante e fondamentale il valore sacro del Matrimonio e della Famiglia.
Le loro nozze d'oro non hanno visto particolari celebrazioni a causa delle rigide regole per il contenimento del virus ma comunque hanno onorato degnamente e in maniera sobria la ricorrenza presso l'abitazione di Casa Bianca alla sola presenza dei due figli, Manuelita e Ilenia, dei generi Raffaele e Carlo e degli adorati nipoti Claudio Maria e Stefania.
Malgrado tutte le difficoltà del momento la vita continua con le sue piccole, grandi gioie.
Dalla redazione de "Il Vescovado" sono rivolti, ai coniugi Perillo, i migliori auguri di una più lunga e prospera vita coniugale.
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