Tu sei qui: CuriositàPerchè il venerdì 17 porta sfortuna
Inserito da (redazionelda), venerdì 17 luglio 2015 10:17:45
Oggi è venerdì 17, da sempre considerato un giorno sfortunato. Ma perché? Stando ad alcune teorie si incontrerebbero due elementi negativi: il venerdì, il giorno della morte di Gesù secondo i Vangeli e il 17, numero considerato sfortunato già dai pitagorici.
Il 17 è un numero sfortunato anche per la tradizione cattolica. Il diluvio universale, secondo i Vangeli, cominciò nel giorno 17.
Nella storia poi il numero 17 si è riscontrato in numerose sconfitte: per esempio durante la battaglia di Teutoburgo del 9 d.c. combattuta tra i romani e i germani di Arminio furono distrutte le legioni 17, 18 e 19: dopo quella data questi numeri, ritenuti infausti, non furono più attribuiti a nessuna legione.
Inoltre sulle tombe dei defunti dell'antica Roma era comune la scritta "VIXI" ("ho vissuto", cioè ora "sono morto"...). VIXI è l'anagramma di XVII, il 17 nella numerazione romana.
C'è anche una fobia collegata a questo giorno. Si chiama eptacaidecafobia e non è altro che la paura feroce del venerdì 17. Nei paesi anglosassoni il giorno sfortunato per eccellenza invece è il venerdì 13. Tredici è un altro numero maledetto dal cattolicesimo: il tredicesimo commensale dell'Ultima Cena infatti era Giuda.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102222100
Stasera, 21 gennaio 2025, il cielo offrirà uno spettacolo imperdibile: sei pianeti del Sistema Solare saranno visibili contemporaneamente, un evento raro che affascinerà appassionati e curiosi in tutto il mondo. La cosiddetta "Parata di Pianeti" permetterà di osservare Marte, Giove, Urano, Nettuno, Venere...
Lo scorso 14 gennaio la cometa C/2024 G3 (ATLAS), la più luminosa del 2025, ha raggiunto la minima distanza dal Sole (perielio) e la massima luminosità, rendendosi chiaramente visibile dall'Italia. Ad immortalarla Simeone Pendolo, astrofotografo e socio dell'Associazione Tuscolana di Astronomia di Roma,...
La bellezza della Costiera Amalfitana, con i suoi panorami incantevoli e le iconiche curve della Statale 163, è diventata protagonista del nuovo spot della nuova Fiat 600 Hybrid. Azzurra come il mare che lambisce questa terra unica, l'auto sfreccia lungo i tornanti di una delle strade più suggestive...
Amalfi, 31 dicembre 2024 - Durante le notti invernali, il cielo sopra la Costiera Amalfitana regala uno spettacolo senza tempo: la costellazione di Orione si staglia sopra il mare e i borghi illuminati, creando una fusione straordinaria tra cielo e terra. Le fotografie presentate, realizzate dall'astrofotografo...
La Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista, cuore religioso della comunità di Vietri sul Mare, può essere definita "Duomo"? Secondo "I Comitati Civici locali in difesa dei Comuni" questa definizione rappresenta «un'inaccettabile mistificazione della realtà storica e culturale del paese». «La nostra...