Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il "blue Monday" arriva inesorabilmente la terza settimana di gennaio, che quest'anno cade oggi, 17 gennaio. Secondo l'algoritmo dello psicologo inglese Cliff Arnal, la giornata di oggi sarà davvero deprimente.

E quali sarebbero i parametri da lui considerati? In primis, il meteo e le giornate più corte. A questo si aggiungono, poi, i sensi di colpa per gli eccessi del periodo natalizio (a tavola come nelle spese) e il rientro al lavoro, che porterebbe un fisiologico aumento dello stress. In ultimo, il carico di aspettative derivante dall'inizio di un nuovo anno, con la relativa necessità di darsi nuovi obiettivi e buoni propositi.

La somma di tutti questi fattori, secondo lo psicologo inglese, innescherebbe un senso di tristezza e di disagio maggiori in questo rispetto ad altri periodi dell'anno. In più, in questo inizio 2022 c'è anche la variante Omicron che incalza per la sua alta contagiosità a peggiorare la situazione.

Ma, per quest'anno, il "Blue Monday" coincide con il World Pizza Day, la giornata dedicata al prodotto più amato di sempre, simbolo del Made in Italy per antonomasia.

Stando a quanto riportato dall'indagine Cna agroalimentare, in tutta Italia si sfornano 8 milioni di pizze per un movimento economico che supera in tutto i 30 miliardi.

In Costiera Amalfitana la pizza segue, perlopiù, la tradizione della pizza di Tramonti, che è ben diversa dalla pizza napoletana. Secondo il disciplinare De.Co, infatti, la pizza di Tramonti prevede necessariamente l'utilizzo della farina integrale e del fiordilatte locale e con una cottura ad una temperatura non più alta di 350 gradi (quella napoletana richiede invece una cottura a 430-480 C°). Sono queste le peculiarità che l'Associazione Pizza Tramonti difende con i suoi soci in giro per l'Italia e per il Mondo.

E visto che, secondo gli studi, la pizza fornisce un mix di nutrienti che influenzano la produzione dei neurotrasmettitori legati al benessere, ordinarne una o recarsi a mangiarla in pizzeria è un ottimo modo per fronteggiare il "Blue Monday".

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