Tu sei qui: CuriositàDolcetto o scherzetto? Nella Pompei romana si celebrava il “Mundus Patet”
Inserito da (ranews), mercoledì 31 ottobre 2018 15:27:36
È Halloween anche a Pompei! Nell'antica Roma possiamo ritrovare una festività simile, il Mundus Patet. In 3 giorni diversi dell'anno - 24 agosto, 5 ottobre e 8 novembre - la fossa che metteva in comunicazione il mondo dei vivi con i morti (ce n'erano diverse in varie città) veniva aperta. Sappiamo dalle fonti antiche che questi erano giorni pericolosi in quanto le anime dei morti tornavano nel mondo dei vivi, aggirandosi per le città, un po' come nella festa di Halloween compaiono fantasmi e scheletri.
In quelle giornate, stando alle testimonianze scritte, esisteva il pericolo che il Mundus potesse attrarre le anime dei vivi nell'Aldilà. Per questo era proibito dare battaglia e prendere moglie; inoltre le porte dei templi erano chiuse.
Nella foto un mosaico del "Memento Mori", proveniente dall'Officina Coriariorum di Pompei e adesso conservato al Museo Archeologico di Napoli, che rappresenta la ruota della fortuna. Girando su sé stessa, la ruota potrebbe far diventare ricco il povero (la pelle di capra a destra) oppure, povero il ricco (la stoffa purpurea a sinistra). Questo a significare che l'equilibrio della vita è molto precario per tutti e la morte è in agguato in ogni momento.
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