Tu sei qui: CulturaSigilgaida Rufolo in Germania fino a febbraio
Inserito da (Admin), mercoledì 15 settembre 2010 11:42:05
Verrà inaugurata sabato 18 settembre prossimo, presso il museo il complesso dei Musei REM(Reiss-Engelhorn-Museen) di Mannheim, in Germania, la mostra dedicata alla cultura sveva e al loro rapporto con l'Italia.
Nella città che dista pochi chilometri da Francoforte, celebre per il suo museo dalla superficie espositiva globale di 11.500 m² con circa 1,2 milioni di pezzi, saranno esposti i capolavori dell'età sveva provenienti da ogni parte d'Italia.
Tra queste la straordinaria scultura raffigurante Sigilgaida Rufolo, capolavoro dell'arte duecentesca dell'Italia Meridionale, opera di Nicola di Bartolomeo da Foggia, che lascerà proprio oggi il museo del Duomo di Ravello.
L'iniziativa è stata curata da Lina Sabino, funzionaria di zona della Sovrintendenza B.S.A.E. di Salerno, che stamani è partita abordo del furgone contenete le opere (coperte da una speciale poliza assicurativa pari a 5 milioni di euro) alla volta di Mannheim.
'Accompagnata' da "Il Falconiere", altra opere di pregevole fattura conservata a Ravello, Sigilgaida, abituata ormai a girare il mondo (nel 2007 riscosse un enorme successo al Metropolitan Museum di New York alla mostra "Set in Stone: The Face in Medieval Sculture" e all'"Exempla" di Rimini) rimarrà sulle sponde del Reno fino al prossimo 20 febbraio.
Il busto marmoreo, divenuta uno dei simboli di Ravello nel mondo, esalta la modernità federiciana tesa al recupero della classicità e del naturalismo. Aspetto culturale che si evince anche nel trattato "De arte venandi cum avibus" dove l'imperatore svevo aveva invitato gli artisti ad essere attenti al dato naturale in modo tale da rappresentare "le cose che sono, come sono".
Il busto femminile con diadema e lunghi orecchini di gusto barbaro, tradizionalmente identificato con Sigilgaida Rufolo, fino al 1973 era collocato sulla porta di accesso del pulpito, donato alla Cattedrale dal marito Nicola Rufolo.
I caratteri iconografici avvicinano la donna ad una basilissa bizantina, i capelli sono raccolti in lunghe trecce mentre il viso è reso con un dolce modellato che definisce i tratti somatici e rivela la matrice classica all'interno della quale si muove la ricerca artistica dell'autore.
Nel 1540-41 il vicerè Pedro de Toledo, colpito dalla bellezza della scultura, ordinò di trasferirla a Napoli, dove restò fortunatamente solo per pochi giorni grazie alle rimostranze dei notabili ravellesi. "Et per lo ritorno se ne fece festa et allegria Deo Gratias", si legge in un documento del tempo.
"Una delle più belle sculture di tutta l'arte occidentale, di certo fra le più significative del Duecento d'Italia" la definì lo storico dell'arte Raffaello Causa.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10351108
Doppio appuntamento per Mare, Sole e Cultura, la storica rassegna letteraria di Positano che dedica la sua XXXIII edizionea "Il segreto dell’arte", in omaggio ad Elsa Morante. La rassegna è organizzata dall’Associazione Culturale Mare, Sole e Cultura con il contributo della Regione Campania(nell’ambito...
Sanremo 1985. Il Festival di "Noi ragazzi di oggi", scritta da Toto Cutugno. A 40 anni la 19a edizione di ..incostieraamalfitana .it Festa del Libro in Mediterraneo la ricorda con i Fan Club di Luis Miguel, esecutore della canzone seconda classificata, e con il libro di Loredana Traniello "Il mio Micky...un...
Venerdì 20 giugno ultimo appuntamento salernitano della XIX edizione di ..incostieraamalfitana .it Festa del Libro in Mediterraneo: allo Yachting Club sul Molo Masuccio Salernitano, infatti, proseguiranno i Salotti letterari per il Premio costadamalfilibri, alle ore 19.30. Protagonisti Lina Angela Barbieri...
Il Parco Archeologico di Pompei ha aperto le porte dell'Insula Meridionalis con una visita speciale al cantiere di scavo, guidata dal Direttore Gabriel Zuchtriegel. Un'occasione straordinaria per scoprire uno dei fronti più articolati del sito, un tempo affacciato scenograficamente sul Golfo di Napoli...
Luigi De Magistris, già sindaco di Napoli, è il protagonista degli "Incontri d'Autore" alla 19esima edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, giovedì 19 giugno a Praiano. Appuntamento alle ore 20.00 in piazza San Gennaro per la presentazione del suo ultimo libro "Poteri occulti....