Tu sei qui: CulturaPositano, inaugurata la mostra "The Female Sculpture, Symbol of Freedom"
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 1 luglio 2024 12:16:48
Positano baricentro dell'arte contemporanea internazionale con la mostra "The Female Sculpture, Symbol of Freedom", inaugurata oggi e in esposizione fino al 31 ottobre in piazza Flavio Gioia, con le artiste Mariela Garibay, Isabella Miramontes e Rabarama.
L'esposizione, organizzata da Italian Fine Art Gallery, di Maria Mucciolo, ha un filo conduttore sotteso: ancora oggi le donne non hanno preso interamente consapevolezza dell'importanza di amare sé stesse per realizzarsi completamente come persona.
Quest'alleanza in nome della bellezza e dell'autodeterminazione farà il giro del mondo, grazie a una Photo Challenge attraverso la quale si inviterà i visitatori a scattare foto delle tre opere - o una panoramica, secondo l'estro fotografico e l'interpretazione di chi scatta - pubblicandole poi su Instagram e taggando la pagina Instagram "LiberArt_Challenge_Positano" in una sfida che avrà un premio simbolico per tutti e alcuni premi concreti per le fotografie più significative, secondo un regolamento che verrà spiegato nel QR Code apposto sui basamenti delle opere.
Grande soddisfazione per l'iniziativa, a cui il Comune di Positano ha deliberato il Patrocinio morale, l'ha espressa il sindaco Giuseppe Guida, ricordando come la sua città abbia, "sin dagli anni '30 del XX secolo, costituito un'enclave di arte contemporanea, in particolare al femminile, caratterizzandosi rispetto all'intera Costiera e accogliendo artisti da tutto il mondo. Memorabili gli anni in cui, a partire dal 1963, Edna Lewis fondò l'Art Workshop, sancendo tale ruolo promozionale dell'Arte".
Oggi, intendiamo riprendere il timone di questa politica culturale territoriale e la Mostra che si apre oggi - rimarca il sindaco Guida -rappresenta la nostra dichiarazione d'intenti per palesare il nostro orientamento a candidarci come città che fa della cultura uno dei propri punti di forza, in particolare dichiarandoci "libero territorio dell'arte contemporanea". Una visione che ci viene dal passato e che radicheremo ancor più nei tempi a venire."
LA MOSTRA (1 LUGLIO - 31 OTTOBRE 2024)
Le tre sculture esposte nella Mostra di Piazza Flavio Gioia sono davvero inspiring: lo è "Embrace" di Mariela Garibay, il cui stile si caratterizza perché è figurativo ma non realistico. Infatti, dall'osservazione del mondo che la circonda, l'artista peruviana ne trae una propria personale rappresentazione, utilizzando le note della tenerezza, tradotta da personaggi infantili.
La scultura in bronzo patinato, (dimensioni: cm 170 x 98 x 95) è, in ogni sua espressione, positiva e generosa, immortala un momento di felicità che l'Artista è riuscita a godere, un'oasi di pace, un bel ricordo, un sorriso, una sorpresa, un godimento semplice e sincero.
Il corpo umano libero, fluente, dinamico è il protagonista dell'arte scultorea di Isabel Miramontes, qui presente con "Mira" (bronzo patinato 195 x 70 x 70): il suo è un linguaggio che attrae a prima vista critici, collezionisti, visitatori delle sue mostre.
Colpita da una silhouette, un movimento, un simbolo, un pensiero, la scultrice spagnola traduce a suo modo la figura umana, trasmettendo profonda e sincera emozione. Il suo messaggio visivo propone l'essere umano in tutta la duplicità del suo potere e della sua fragilità, della sua simbolica reclusione e del desiderio di libertà, dei suoi sogni e dei suoi trionfi.
L'affascinante figura che ha scelto per Positano è sintesi di forme e pensieri, esprimendo la realtà della vita con i suoi momenti di gioia, ma traducendosi anche in dramma, abbandono e tensione.
Entrambe le Artiste sono promosse da Casart Paris.
L'Italiana (ormai cittadina del mondo) Rabarama (Paola Epifani) può considerarsi quasi positanese honoris causa. Sulla Divina Costiera ha già esposto più volte le sue inconfondibili opere, che hanno un che di ipnotico ed esoterico, dove l'anima è mosaico di emozioni ed esperienze. Stavolta sarà sul palcoscenico di piazza Flavio Gioia, dinanzi alla Chiesa di Santa Maria Assunta, con la scultura "Ikigai" (bronzo dipinto a mano), che trae spunto da una parola giapponese intraducibile in italiano, ma si riferisce all'insieme delle azioni volontarie e spontanee che danno un senso alla propria vita e su cui s'impronta la nostra esistenza.
La ricerca dell'artista si è infatti sempre sviluppata attorno a questo importante quesito esistenziale: perché siamo al mondo? L'opera vuole rappresentare contemporaneamente un invito alla riflessione ma anche un momento di crescita. La sfida più grande, secondo l'Artista è imparare ad accettarsi ed amarsi, rispettando ogni nostra peculiarità che ci rende unici e preziosi.
Il passo più difficile è forse proteggere quelle fragilità che abbiamo paura di mostrare, parte inconfessata del nostro Io. La figura si abbraccia dolcemente proprio in senso di protezione e allo stesso tempo di auto-incoraggiamento e sembra sdoppiarsi in una dualità: siamo corpo e spirito, materia e anima.
Rabarama è rappresentata da PhilART.
Tre opere, tre artiste, tre sensibilità diverse, un messaggio solo: quello che la Photo Challenge diffonderà in ogni angolo del Pianeta, grazie ai click magici di chi immortalerà le loro opere per partecipare a quest'esercizio di omaggio collettivo alla libertà delle donne, al loro amore per sé stesse. rispecchiato nell'Arte.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 101129108
Mattinata di grande rilievo istituzionale e culturale quella vissuta ieri a Ravello, dove il sindaco Paolo Vuilleumier ha accolto a Palazzo Tolla Emanuela Bruni, presidente del MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo. Bruni, giunta nella serata di venerdì in Costiera Amalfitana per prendere...
Nella suggestiva cornice della terrazza naturale dello Scoglio a Pizzo si è svolta, il 27 agosto, la presentazione di Strawberry Fields. Lennon, McCartney e i poeti romantici delle Lyrical Ballads, l'ultimo libro del professor Marco Ottaiano, edito da Martin Eden per la collana Galassia Gutenberg. L'opera,...
Il Gruppo dei Volontari del Santuario di Santa Maria del Bando partecipa con gioia e orgoglio alla notizia dell'investitura, come Magister di Civiltà Amalfitana, del Professore Giuseppe Gargano, cittadino delle città di Amalfi e Atrani. La cerimonia si svolgerà il 1° settembre, presso la Chiesa di San...
La Città della Musica si conferma in Costiera Amalfitana anche capitale della scienza. Lunedì 1 settembre 2025 prende il via a Villa Rufolo la 50ª edizione della Scuola Estiva di Fisica Matematica, appuntamento di prestigio internazionale organizzato dal Gruppo Nazionale di Fisica Matematica (GNFM) dell'Istituto...
Pronte le scarpe rosse di Masciulli Edizioni per il 6° Cammino Letterario Italiano che partirà il 25 agosto prossimo da Pescina (Aq) e arriverà sull'isola di Procida (Na) il 6 settembre, con una tappa a Minori il 2 settembre. Variante di quest'anno? Il fatto che più che un cammino sarà una pedalata letteraria:...