Tu sei qui: CronacaNeonato morto al “Ruggi” di Salerno, primario iscritto nel registro degli indagati
Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 8 aprile 2024 11:05:12
Un evento tragico ha scosso l'ospedale "Ruggi d'Aragona" di Salerno, dove un neonato è deceduto a seguito di complicazioni durante il parto. La decisione del team medico di optare per un parto naturale anziché un cesareo è ora al centro delle indagini.
La vittima è un neonato di 3,8 kg, nato morto da una donna di 35 anni, residente nell'area dei Picentini, alla sua 41esima settimana di gravidanza. La madre, ricoverata da tre giorni nel reparto di ginecologia e ostetricia, attendeva con gioia la nascita del suo primo figlio dopo alcuni tentativi falliti. Ma la procedura di induzione del parto, scelta dal personale medico, avrebbe provocato una riduzione significativa del liquido amniotico, contribuendo al tragico esito. L'esame autoptico sul neonato potrebbe fornire ulteriori dettagli sulle cause del decesso.
Davanti a questa tragedia, sono state avviate due indagini: una giudiziaria per accertare eventuali responsabilità e una interna da parte dei vertici dell'ospedale. La famiglia del piccolo cerca risposte, mentre la comunità sanitaria e la famiglia ospedaliera sono in attesa di chiarimenti.
Il professor Mario Polichetti, dirigente sindacale della Uil Fpl provinciale e primario del reparto di Gravidanza a rischio, ha espresso la sua solidarietà verso la famiglia del bambino e verso il primario di ginecologia, recentemente iscritto nel registro degli indagati.
«La nostra priorità è comprendere le dinamiche che hanno portato a questo tragico evento», afferma Polichetti. «L'obiettivo è garantire che ogni aspetto della vicenda sia esaminato con la massima attenzione, per prevenire che simili tragedie possano ripetersi in futuro. La perdita di una vita così giovane è una tragedia che ci tocca profondamente. La nostra solidarietà e il nostro sostegno vanno alla famiglia del piccolo e a tutti coloro che sono stati coinvolti in questa dolorosa vicenda. Si rispetti anche il primario, alla guida di un reparto importante per l'economia dell'ospedale di Salerno».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 10018109
In serata a Praiano, in località Vettica, un principio d'incendio rischiava di divampare a ridosso della sede stradale. Stando alle informazioni giunte in redazione, si è trattato di una semplice pulizia di sterpaglie che però, per la fiammata generata, ha creato allarme e preoccupazione tra i residenti....
Nella tranquilla serata di ieri, un trasferimento di linea lungo le nostre coste si è trasformato in una brutta esperienza per gli 80 passeggeri a bordo di una nave della Positano Jet. Secondo quanto riportato da Massimiliano D'Esposito per il Mattino, l'incidente si è verificato quando l'imbarcazione,...
Nella notte, il coordinatore cittadino di Noi Moderati a Scafati, Amedeo Auriemma, è stato vittima di un grave atto intimidatorio. L'evento ha scosso la comunità locale e ha richiamato l'attenzione dei vertici nazionali del partito, compreso il vice presidente alla Camera dei Deputati, l'onorevole Pino...
I vigili del fuoco di Avellino sono intervenuti in un brutto incidente sulla Strada Statale 691 "Fondo Valle Sele". Oggi, 30 aprile, alle ore 16:00, un grave scontro tra un autotreno e un'autovettura al chilometro 14 della Strada Statale ha scosso la comunità locale. L'incidente ha visto un autotreno,...
Un uomo di 33 anni, stanco di convivere con la moglie, ha deciso di violare gli arresti domiciliari, scegliendo di affrontare la prigione invece che rimanere a casa. Il singolare episodio si è verificato nel cuore del centro storico di Napoli, dove l'uomo, durante un controllo di routine, non è stato...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.