Tu sei qui: CronacaMorte Nicola Fusco a Ravello, la Provincia di Salerno iscritta nel registro degli indagati
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 16 giugno 2023 13:59:56
Anche la Provincia di Salerno è stata iscritta nel registro degli indagati per la tragedia della morte di Nicola Fusco, il giovane autista di 29 anni di Agerola che ha perso la vita l'8 maggio scorso, a Ravello, precipitando con il bus che guidava per oltre 20 metri.
A darne notizia è il quotidiano "La Citta" oggi in edicola. L'avvocato Alfredo Flajani, titolare dello studio legale omonimo di Napoli, è stato incaricato di rappresentare la Provincia nel processo giudiziario. L'ente di Palazzo Sant'Agostino rischia di essere considerato responsabile civile della morte del giovane Nicola.
Nelle scorse settimane erano state iscritte al registro degli indagati altre 18 persone, tra le quali quindici dirigenti, funzionari e tecnici che attualmente o in passato hanno lavorato per la Provincia di Salerno, in relazione alla strada regionale 373. Le altre persone coinvolte sono il padre e una delle tre sorelle di Nicola, in qualità di titolari e direttore tecnico della società di autotrasporti di famiglia, e la stessa "Società Autoservizi Fusco Nicola & C.", come entità giuridica.
In primo luogo, sono previsti accertamenti tecnici irripetibili per l'autopsia eseguita sul corpo del giovane il 19 maggio scorso. Inoltre, l'ingegnere Alessandro Lima è stato incaricato di condurre verifiche sullo stato delle strade al fine di determinare se negli anni sia stata effettuata una manutenzione accurata, compresi i muretti di sostegno e tutti gli elementi necessari per garantire la sicurezza, nonché per ricostruire la dinamica dell'incidente. Saranno eseguiti anche controlli sul veicolo su cui viaggiava il giovane Fusco, al fine di accertare l'assenza di eventuali anomalie o malfunzionamenti.
Stando alle testimonianze e ai filmati il bus avrebbe affrontato correttamente la curva a gomito: probabilmente, a causa dell'asfalto bagnato, l'autobus avrebbe perso aderenza impattando contro il muretto di contenimento che poi si sarebbe sgretolato.
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