Tu sei qui: Cronaca"Mazzette" per concessioni demaniali tra Costiera Sorrentina e Amalfitana: 44 indagati
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 19 novembre 2022 10:05:43
Nella giornata di ieri, 18 novembre, i militari della Guardia Costiera di Napoli hanno scoperto l'esistenza di un cartello di imprenditori marittimi che otteneva illecitamente le concessioni o la proroga delle concessioni demaniali in cambio di mazzette, che consistevano in denaro o altri beni.
In totale, come scrive Il Fatto Quotidiano, sono 44 gli indagati. Diciotto in tutto le misure cautelari eseguite a vario titolo: dieci persone, tra cui vari imprenditori, alcuni dei quali sono finiti ai domiciliari. Per tutti, i reati contestati dai magistrati della Procura antimafia di Napoli (i sostituti procuratori Henry John Woodcock e Giuseppe Cimmarotta) sono quelli di corruzione, turbata libertà degli incanti, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, illecita concorrenza con minaccia e violenza.
Alla misura dei domiciliari sono stati sottoposti G. A. (patron di compagnia di navigazione), S. L. (ex senatore), S. D. L. (imprenditore), F. G. (imprenditore marittimo), A. F. (funzionario regionale), R. M. (funzionario regionale), L. I. (funzionario regionale), L. C., (presidente di nota azienda), M. G., (imprenditore marittimo), G. P. (sottufficiale della Guardia Costiera), A. P. (architetto), e F. C. (architetto).
Nello specifico, a G. A. gli inquienti contestano la corruzione e il traffico di influenze illecite in concorso: è accusato di essere coinvolto, insieme con altri indagati, in una vicenda riguardante la redazione di due atti finalizzati a consentire l'ingresso nel porto sorrentino di Massa Lubrense di due motonavi, la "Apollo" e la "Defino I", di proprietà di società riconducibili ad G. A. e all'imprenditore D. L., in deroga a un'ordinanza della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia che invece vieta l'approdo in quel porto a navi di lunghezza superiore ai 15 metri. Il traffico di influenze è invece contestato in relazione al trasferimento e all'assegnazione di personale definito dagli inquirenti "compiacente" nelle capitanerie di Porto di Massa Lubrense e Amalfi.
L'interdizione di un anno dagli uffici pubblici e l'obbligo di firma sono stati notificati dalla Guardia Costiera di Napoli a P. C. (pubblico ufficiale della Capitaneria di Porto) e L. I. (dirigente regionale). Il solo obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria riguarda invece l'ex comandante dell'ufficio marittimo di Amalfi e A. G. (funzionario regionale), C. A. e V. C. (imprenditore).
Le indagini hanno fatto emergere gli interessi del cartello sugli approdi di Castellammare di Stabia e le protezioni che avrebbe goduto da parte di un uomo, A. R., residente a Sant'Agnello e ritenuto collegato al clan D'Alessandro.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102063108
Nella settimana che sta per terminare, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi, hanno svolto un servizio straordinario di controllo dinamico del territorio finalizzato al contrasto e alla prevenzione dei reati connessi all'uso di sostanze stupefacenti, con particolare riferimento ai comuni costieri ad...
Poco dopo le 18 di oggi si è verificato l'ennesimo incidente in località Torricella, tra Maiori e Minori. Una coppia di turisti tedeschi, alla guida di una Fiat 500, non ha rispettato il semaforo rosso ed ha proseguito la sua marcia in direzione Amalfi, scontrandosi con una moto Husqvarna guidata da...
Il Tribunale Amministrativo Regionale ha negato la richiesta di sospensiva del nuovo Disciplinare dell'Area Marina Protetta Punta Campanella che quindi resta in vigore. Cinquantacinque società di noleggio e locazione, a giugno, avevano impugnato il provvedimento dell'Amp che regolamenta le attività dei...
È dovuto intervenire il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, Patrizia Imperato, per smentire una notizia che era circolata sui giornali online, in merito al presunto arresto di tre adolescenti, di età compresa tra i 15 e i 16 anni, con l'accusa di induzione e sfruttamento...
Nella giornata del 23 luglio, nell'ambito del circondario di Scafati (SA), i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) hanno svolto un servizio straordinario di controllo dinamico del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare attenzione...