Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il Castello delle Cerimonie a Sant'Antonio Abate continuerà a ospitare eventi e celebrazioni per i prossimi cinque mesi. La decisione arriva direttamente dalla settima sezione del Consiglio di Stato, che ha sospeso la revoca delle licenze precedentemente decisa dal Comune, in attesa della "pubblicazione della sentenza di merito" prevista per il prossimo 5 giugno dal Tar della Campania.

Questa misura è stata adottata per proteggere gli interessi dei clienti che avevano prenotato le loro celebrazioni, come banchetti nuziali, battesimi e comunioni, nei mesi passati o addirittura anni fa. La decisione garantisce anche un adeguato preavviso ai lavoratori del ristorante, che nei giorni scorsi avevano espresso le loro preoccupazioni anche in Prefettura.

Il contesto di questa proroga nasce da una controversia legale più ampia, che ha visto il Comune di Sant'Antonio Abate revocare le licenze dopo aver scoperto che la struttura, estesa su un'area di 44mila metri quadrati, era stata edificata su una lottizzazione non autorizzata. In seguito a ciò, gli immobili erano stati acquisiti dal Comune, che aveva poi ritirato le licenze. Tuttavia, la gestione del ristorante ha continuato a versare un canone di locazione all'ente locale, in attesa del verdetto finale.

Con la recente decisione del Consiglio di Stato, il Castello delle Cerimonie ha ora la possibilità di continuare la sua attività e onorare gli impegni presi con i suoi clienti, almeno fino alla sentenza definitiva prevista per giugno.