Tu sei qui: CronacaEvasione fiscale, sequestro di beni per oltre 9 milioni di euro ad una società di Sant’Antonio Abate
Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 27 febbraio 2024 06:56:36
Ieri, 26 febbraio, militari del Gruppo della Guardia di Finanza Torre Annunziata hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo per equivalente, per l'importo di € 9.140.288,96, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su conforme richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di una società operante nel settore del commercio all'ingrosso di prodotti alimentari con sede a Sant'Antonio Abate, del rappresentante legale nonché dei due amministratori di fatto.
In particolare, al termine di una verifica fiscale, è stata avviata una mirata attività d'indagine che ha permesso di accertare che la società destinataria del provvedimento cautelare reale avrebbe omesso la presentazione della dichiarazione fiscale ai fini Iva per l'anno 2021, con un'evasione pari a € 2.731.431,54, e presentato infedelmente quella prevista ai fini delle imposte dirette per lo stesso anno, con un'evasione Ires pari a € 6.408.857,42.
L'attività istruttoria, svolta dalla Compagnia della Guardia di Finanza Castellammare di Stabia, ha permesso di rilevare, altresì, che uno dei due amministratori di fatto dapprima avrebbe costituito la società nominandone rappresentante legale, amministratore e socio unico l'omonimo e coetaneo cugino — a sua insaputa — mediante l'utilizzo di una carta d'identità contraffatta, che riportava la propria effigie ma i dati anagrafici e identificativi dell'ignara vittima; in seguito avrebbe ceduto le predette cariche societarie ad un prestanome, al fine di far ricadere su quest'ultimo le responsabilità penali derivanti dai delitti di omessa e infedele presentazione delle dichiarazioni fiscali, per l'anno d'imposta 2021.
Al contempo, è stata acclarata la cointeressenza, nella compagine aziendale, del figlio del predetto amministratore di fatto, il quale non solo aveva coadiuvato il prestanome sin dall'instaurazione del contraddittorio con la Guardia di Finanza ma, in esito all'attività ispettiva, veniva anche individuato quale reale dominus della gestione societaria, unitamente a suo padre.
Alla luce delle risultanze emerse è stata, pertanto, emessa la misura ablatoria reale nei confronti della società, del rappresentante legale e dei due amministratori di fatto della stessa per l'intero ammontare delle somme di denaro corrispondenti all'illecito risparmio d'imposta dalla medesima conseguito.
Durante l'esecuzione del provvedimento cautelare reale, tuttora in corso, sarà posto il vincolo giudiziario su immobili, quote societarie, disponibilità finanziarie e veicoli riconducibili alla società e agli indagati, il cui valore complessivo è in via di quantificazione.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 106114109
Nella giornata di ieri, 10 luglio 2025, il porto di S. Nicola de' Lembi del Comune di Montecorice è stata interessato da una vasta operazione di polizia eseguita dagli uomini della Capitaneria di porto di Agropoli e Acciaroli congiuntamente alla Polizia Locale. Le operazioni poste in essere hanno consentito...
"La notizia della violenza che ha visto vittima una giovanissima turista, ha destato enorme sconcerto ed incredulità nell'intera comunità". Questo il commento del sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, in merito al fermo di un 41enne, dipendente di un hotel, accusato di avere violentato una 15enne turista...
Nell'ambito delle attività di controllo sul territorio finalizzate alla tutela ambientale, la Guardia Costiera degli uffici marittimi di Amalfi e Maiori, congiuntamente al personale dell'ARPA Campania e della Polizia Municipale di Maiori, ha eseguito una serie di accertamenti mirati sulle attività turistico-ricreative...
Una pistola a tamburo, carica e con la matricola abrasa, pronta a sparare. È quanto hanno rinvenuto i Carabinieri all'interno di un'abitazione a Raito, frazione collinare di Vietri sul Mare, durante una perquisizione scattata nell'ambito di un'attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti....
Un episodio drammatico ha scosso una tranquilla serata in Costiera Amalfitana, dove una ragazza di 15 anni è stata vittima di una violenza sessuale L'uomo, 42 anni, da tempo residente in Italia, era regolarmente assunto e non aveva mai avuto precedenti o segnalazioni per comportamenti violenti. A dare...