Il Vescovado Costiera Amalfitana

(ANTEPRIMA) La sera dello scorso 3 aprile, Sabato Santo, i Carabinieri della Stazione Amalfi erano intervenuti all'interno di un pub della frazione di Pogerola dove alcuni giovani erano riuniti a giocare a carte.

In quel periodo vigevano rigide norme anti-Covid a vietare assembramenti. Dal controllo emerse chi sei ragazzi intenti a giocare a poker, con tanto di fiches e vari mazzi posizionati sul tavolo.

Generalizzati i presenti, i militari sequestrarono il materiale da gioco e proceduto a denunciare in stato di libertà i soggetti per il reato di gioco d'azzardo.

Oggi il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno ha disposto l'archiviazione del procedimento per "particolare tenuità del fatto" (non che non sia avvenuto).

«Ciò conferma quanto già in precedenza evidenziato, ovvero che il sottoscritto e gli altri soggetti coinvolti non hanno posto in essere alcuna attività penalmente rilevante» dichiara al Vescovado il titolare del pub, Bonaventura Amendola.

«Tanto si doveva a tutela dell'immagine dell'attività commerciale svolta dallo scrivente, nonché della propria integrità morale» specifica.

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