Tu sei qui: CronacaAtrani, assolti in appello gli imputati condannati in primo grado per la morte dello chef Carmine Abate
Inserito da (Redazione LdA), venerdì 4 marzo 2022 20:39:18


Sono stati assolti in appello gli imputati che, tre anni fa, furono condannati per la morte sul posto di lavoro dello Chef di Tramonti Carmine Abate. È di stasera, 4 marzo 2022, la sentenza del Tribunale di Salerno.
Era il 2 gennaio 2010 quando l'uomo morì sotto il cedimento del costone roccioso sovrastante il ristorante «Zaccaria» di Atrani.

A febbraio 2019, arrivarono le condanne in primo grado: due anni e quattro mesi a Zaccaria Pinto e un anno e sei mesi a sua moglie Annamaria Staiano, amministratori della società «Cantine del Nostromo» e un anno e sei mesi ad Andrea Barbaro. Ma oggi sono stati assolti «per non aver commesso il fatto».
Adesso le parti civili costituitesi nel processo dovranno attendere di conoscere le motivazioni dell'assoluzione e decidere se andare in Cassazione.
Lo chef, alla prematura età di 43 anni, ha lasciato la moglie Lidia e due figlie, Maria e Sara, che al momento della tragedia erano minorenni.
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