Tu sei qui: CronacaA 9 anni dal furto la statua della Madonna del Carmine ritorna ad Amalfi: ritrovata ad Amsterdam
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 14 dicembre 2023 12:42:47
Nove anni di indagini hanno finalmente portato alla luce il mistero della scomparsa della preziosa statua della Madonna del Carmine, rubata dalla chiesetta di Santa Maria del Pino a Pastena di Amalfi, nell'agosto del 2014. La statua, attribuibile alla scuola napoletana settecentesca, è stata individuata ad Amsterdam, dopo un lungo percorso d'indagine che ha scandagliato il mercato dell'arte e con l'azione coordinata delle autorità europee.
I ladri responsabili della sparizione della statua sono gli stessi che, nel medesimo anno, commisero vari furti nelle chiese della Costiera Amalfitana, tra cui quelle di Atrani e Ravello. Fortunatamente, furono arrestati poco dopo aver perpetrato i loro colpi, ma la statua della Madonna del Carmine sembrava essersi persa nel vortice del mercato illegale dell'arte.
I ricettatori, operanti nell'ombra, vendettero la statua a un antiquario a Firenze. Da qui, passò nelle mani di una signora collezionista olandese, che ignara della provenienza illegittima dell'opera, la custodì come parte della sua preziosa collezione. La statua, che fino a pochi giorni fa risultava in vendita, è stata finalmente identificata.
Il Tribunale di Salerno, nel corso degli anni, ha monitorato attentamente i cataloghi di antiquari e case d'asta in tutta Europa. Il ritrovamento della statua è il risultato di una sinergia di sforzi e di una cooperazione internazionale senza precedenti.
Tuttavia, il processo di sequestro si è dimostrato complesso, richiedendo l'intervento dell'agenzia Eurojust, istituita dal Consiglio dell'Unione Europea per coordinare e sostenere le indagini e le azioni penali transfrontaliere per gravi crimini. Nei prossimi giorni, comunque, la statua potrà fare rientro in Italia.
La notizia del ritorno imminente della Madonna del Carmine ad Amalfi ha suscitato grande emozione tra i cittadini, che potranno riabbracciare presto un pezzo di storia e spiritualità che mancava ormai da nove anni.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 100328102
Provvidenziale intervento della Guardia Costiera, ieri - 2 maggio - ad Ascea, per il salvataggio di un sub colto da malore nelle acque prospicienti la località La Punta, lungo un tratto di costa impervia raggiungibile solo via mare. Intorno alle ore 10:20, una segnalazione giunta da un cittadino ha allertato...
Serata di apprensione nella Valle delle Ferriere, nel territorio di Scala, dove due escursionisti di nazionalità danese hanno perso l’orientamento mentre tentavano di raggiungere la località Ficanoce partendo da Imbarrata. I due turisti, in evidente difficoltà e impossibilitati a proseguire in sicurezza,...
Un brutto incidente stradale si è verificato oggi, intorno alle 14:00, sull’autostrada A2 del Mediterraneo in direzione Nord, nei pressi di Eboli. Per cause ancora in corso di accertamento, una Toyota Yaris con a bordo quattro persone è uscita fuori strada, ribaltandosi oltre il guard rail. L'impatto...
È stata la giornata più intensa dall'inizio del 2025 per il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania e per le basi di elisoccorso regionali. Il 1° maggio, complice l'afflusso di turisti e le condizioni meteorologiche favorevoli, ha messo a dura prova le squadre del CNSAS Campania, impegnate su più...
Si presentava come volontaria, parlava con tono accorato, mostrava fogli, immagini e raccontava storie strappalacrime di bambini malati e donne vittime di violenza. Una messinscena ben studiata, quella messa in atto da una donna di Baronissi, smascherata dagli agenti della polizia municipale di Eboli...