Tu sei qui: ChiesaSanta Lucia: quando la luce vince sulle tenebre. Storia e curiosità.
Inserito da (Admin), martedì 13 dicembre 2022 06:48:46
Santa patrona di Siracusa e protettrice della vista, Lucia portava cibo e aiuti ai cristiani che si nascondevano nelle catacombe della sua città usando una corona di candele per illuminare la sua strada e lasciare le mani libere. Vittima delle persecuzioni sotto l'impero di Diocleziano, la tradizione vuole che guarì la madre da una grave malattia e rifiutò di sposarsi. Il promesso sposo, allora, la denunciò come cristiana: fu incarcerata, torturata e arsa sul rogo ma sopravvisse alle fiamme. Morì per decapitazione.
"Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia", recita il detto popolare. In realtà questo accadeva un tempo, quando la Santa era venerata proprio in corrispondenza del solstizio d'inverno, il giorno con il minor numero di ore di luce. Questo momento, che segna l'inizio dell'inverno nel nostro emisfero, un tempo era celebrato proprio il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia.
Ma come si è passati dal 13 al 20/21 dicembre? La spiegazione è racchiusa nell'evento che - nel 1582 - segnò il passaggio dal calendario giuliano a quello gregoriano. Per consentire l'allineamento al calendario gregoriano, 440 anni fa furono cancellati i giorni dal 6 al 15 ottobre, spostando così il giorno dedicato a Santa Lucia a una decina di giorni prima del solstizio d'inverno. Ecco spiegato il motivo per cui il famoso detto popolare racchiude una mezza verità, definendo questa giornata la più corta dell'anno, come appunto era fino al 1582.
Anche se oggi questo non è più il giorno più corto dell'anno, la leggenda di Santa Lucia rimane legata alla luce, l'elemento che più manca nel solstizio d'inverno e nei giorni immediatamente precedenti. Il nome Lucia - dal latino "lux" - indica appunto Luce. La celebrazione in onore della giovane martire cristiana assume così il valore di auspicio della luce che tornerà con la prossima primavera, e per sancire la vittoria della luce sulle tenebre in molti Paesi nordici viene festeggiata con grandi falò, sfilate con fiaccole e cerimonie piene di candele accese. In Svezia e in Norvegia questa giornata è particolarmente cara ai più piccoli perché segna l'inizio del Natale. In Scandinavia Santa Lucia è rappresentata come una donna in abito bianco, colore della purezza del battesimo, e fascia rossa, colore del sangue del suo martirio, con una corona di candele sulla sua testa. Le candele simboleggiano il fuoco che ha rifiutato di prendere la vita di Santa Lucia quando è stata condannata al rogo.
La festa di Santa Lucia viene celebrata in tutta Italia, con particolare devozione in Sicilia, a Siracusa, in Lombardia, soprattutto nelle provincie di Brescia e Bergamo, in Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, dove i bambini sono soliti scrivere una lettera alla martire siciliana elencando le loro buone azioni, nella speranza di poter ricevere dei regali.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 101229100
Padre Angelo (al secolo Gaetano Riccio) nacque a Maiori il 10 maggio 1670 e morì a Sanza il 12 novembre 1738. Sacerdote francescano dei Minori Osservanti, il Servo di Dio svolse buona parte del suo apostolato presso il Convento di Santa Maria della Neve di Sanza, dove praticò l'amore fraterno e l'umiltà,...
Tutto pronto, a Figlino di Tramonti, per la Festa di San Biagio Vescovo e Martire. Vescovo della comunità di Sebaste, in Armenia, al tempo della "pax" costantiniana, San Biagio fa parte dei quattordici cosiddetti "santi ausiliatori", ossia, quei santi invocati per la guarigione di mali particolari. Nella...
Il 3 febbraio Amalfi festeggia San Biagio, vescovo di Sebaste e martire, venerato presso la chiesa di San Nicola dei Greci, sita in Via Annunziatella, nel rione Vagliendola. Nella chiesa ha sede la confraternita di San Nicola dei Greci, istituita nel XVI secolo, a cui si associò il culto di San Biagio....
Nel corso dei secoli Amalfi ha elaborato un complesso calendario di festeggiamenti del proprio Patrono, Sant'Andrea Apostolo, legati a vicende storiche locali e ad avvenimenti miracolosi. La prima delle celebrazioni dislocate nel corso dell'anno cade il 28 gennaio, quando si festeggia il ritrovamento...
Tutto pronto a Campinola di Tramonti per i festeggiamenti in onore di San Sebastiano, venerato come Patrono degli agenti di Polizia Municipale di tutta Italia per volere di Papa Pio XII. Ieri, 17 gennaio, è iniziato il triduo di preparazione, con rosario e Santa Messa. Venerdì 20 gennaio è il giorno...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.