Tu sei qui: ChiesaQuella prima messa in onda del XIII secolo
Inserito da (redazionelda), domenica 12 aprile 2020 12:57:47
di Padre Enzo Fortunato (dal Corriere della Sera)
In questi giorni. In questo lungo periodo Gesù va «in onda» anche a porte chiuse. Per milioni di persone la prima Pasqua dinanzi alla tv. Un grande interrogativo serpeggia, tra chi pretende le chiese aperte e chi invita alla cautela. E pensare che «la prima messa in onda» avvenne in una notte del 1252. Chiara, santa Chiara, prostrata dalla malattia nel monastero di San Damiano, non può partecipare alla celebrazione liturgica con le sue consorelle e rimane confinata nel suo letto.
Al ritorno le sue consorelle gli confidano la celebrazione che avevano vissuto e lei rivela «anche io ho partecipato». Di fronte allo stupore delle religiose, santa Chiara spiegò che Dio le aveva concesso la grazia di vedere e udire dalla sua cella la cerimonia. Era la notte di Assisi La croce nella piazza della Basilica Inferiore di San Francesco Natale.
Sette secoli più tardi, nel 1958, papa Pio XII la dichiarò patrona della televisione. L'episodio fa comprendere quanto siano importanti i mezzi di comunicazione per donare e diffondere la buona novella della Resurrezione. Ma il vero interrogativo che dovremmo porci non è tanto se è giusto o non è giusto questo medium. La vera domanda è un'altra: che esperienza facciamo di questa «messa in onda»? Il gesuita belga André Godin scrive e pone una sostanziale differenza: tra «esperienze emotive» ed «esperienze trasformanti». Quella autenticamente religiosa induce l'uomo a trasformare i suoi desideri in desideri cristiani.
L'Altro non è più un'illusione, ma la strada che si vive e si percorre, quindi la fede incarnata nella realtà quotidiana. Se questo avviene anche attraverso «sorella rete» o «sorella tv», non dobbiamo temere niente, ma percorrere con serenità la strada della comunicazione. E la Pasqua che stiamo vivendo sarà quella esistenziale, quella che forse più attende il cuore di Dio. In attesa di poterci riabbracciare da risorti.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 106634108
A Positano, la frazione di Nocelle si appresta a vivere, con intensa devozione, i Solenni Festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Carmelo, promossi dalla Parrocchia Santa Maria delle Grazie di Montepertuso-Nocelle. Il programma religioso e civile coinvolgerà la comunità fino al 20 luglio 2025....
Nell'ambito del Novenario in preparazione alla festa di Santa Trofimena, la Comunità Ecclesiale di Minori propone un appuntamento di grande rilievo spirituale e culturale, in occasione dei 1700 anni dal Concilio di Nicea (325-2025). Martedì 8 luglio 2025, alle ore 19:00, presso la Basilica di Santa Trofimena,...
di Mafalda Bruno Un'atmosfera estiva e festosa ha concluso la festa di San Pietro, nota come la festa delle feste di Cetara. Dopo la Santa Messa delle 18.30 la statua del Santo è stata portata in processione verso largo marina, per un'ultima, in questo 2025, benedizione del mare e del lavoro dei pescatori....
Un momento di intensa spiritualità e partecipazione popolare ha animato i borghi di Torello-San Cosma e Castiglione, frazioni tra le più suggestive di Ravello, in occasione delle celebrazioni in onore della Beata Maria Vergine delle Grazie. Presente alla cerimonia anche il sindaco, Paolo Vuilleumier,...
In occasione della stagione estiva, Monsignor Orazio Soricelli, Arcivescovo della diocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni, ha rivolto un caloroso messaggio di benvenuto ai turisti che raggiungeranno la Costa d'Amalfi. Un invito a vivere la vacanza non solo come tempo di riposo e svago, ma come preziosa occasione...