Tu sei qui: ChiesaAmalfi, Sant’Andrea 2022: «Abbiamo la Manna!»
Inserito da (Admin), martedì 29 novembre 2022 21:27:12
Stasera, al termine della celebrazione dei primi Vespri Pontificali, è giunta la tanto sperata esclamazione «Abbiamo la Manna!», annunciata dal parroco don Antonio Porpora che ha mostrato l'ampolla estratta dall'Arcivescovo Orazio Soricelli e accompagnata dal suono delle campane a festa e dal canto del Te Deum.
In occasione del tradizionale rito della raccolta dei piatti e dell'ampolla posti sotto l'altare dove sono conservate le reliquie di Sant'Andrea Apostolo ai vespri della vigilia della festività del protettore della Città e dell'Arcidiocesi, si è evidenziata considerevole quantità di quella Manna tanto invocata dagli Amalfitani. Anche i piatti presentavano segnati.
La devozione degli Amalfitani verso il loro patrono, Sant' Andrea, l'apostolo e il primo dei chiamati da Gesù, è strettamente collegata al segno della "Manna". Il termine deriva dell'espressione "Man Hu" "che cos'è" che gli Ebrei, come la Bibbia indica, esclamarono al loro risveglio quando, affamati ed assetati, chiesero a Dio un segno della sua presenza e protezione verso il loro popolo.
La Manna è una sostanza che sembra quasi difficile poter descrivere, verrebbe proprio da dire: "Che cos'è?" in quanto essa appare incolore, insapore, a volte sembra leggera, a volte corposa. È proprio così che appare la Manna di Sant' Andrea, un liquido che otto volte l'anno (sette in forma solenne ed una in modo più intimo) viene raccolta presso la tomba dell'Apostolo, nella Cripta del Duomo di Amalfi.
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