Tu sei qui: AttualitàReato ingiuria depenalizzato, ecco cosa succede a chi offende
Inserito da (redazionelda), lunedì 18 gennaio 2016 11:25:21
Con l'approvazione, da parte del Governo, del pacchetto "depenalizzazioni" escono dal codice penale alcuni dei reati minori, quelli cioè sanzionati con la multa o l'ammenda, tra cui l'ingiuria.
Da oggi in poi mandare a quel paese in maniera colorita, oppure offendere una persona, non sarà più oggetto di denuncia e, quindi, di procedimento penale. Abrogato anche il turpiloquio (parolacce e bestemmie) e gli atti contrari alla pubblica decenza.
Fino ad oggi l'ingiuria è stata punita (almeno sulla carta) con la reclusione fino a 6 mesi o la multa fino a 516 euro. In realtà, la sanzione non veniva quasi mai applicata, posti i carichi dei tribunali che portavano buona parte dei procedimenti alla prescrizione; senza contare poi che, per i fatti più tenui, il colpevole otteneva l'automatica archiviazione del procedimento, senza applicazione della pena. Chi veniva offeso, dunque, poteva utilizzare il giudicato penale per ottenere, in via civile, un risarcimento del danno.
Con la depenalizzazione la sanzione potrà andare da 100 a 8mila euro. Se, invece, c'è l'attribuzione di un fatto determinato o commesso in presenza di più persone, al posto della reclusione fino a un anno o alla multa fino a 1.032 euro si passa alla sanzione pecuniaria civile da 200 a 12mila euro.
Fonte: www.laleggepertutti.it
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