Tu sei qui: Attualità"Nuje simmo serie… appartenimmo à morte" [VIDEO]
Inserito da (redazionelda), lunedì 2 novembre 2015 07:39:43
Oggi, 2 novembre, giorno della commemorazione dei Defunti, proponiamo ai nostri lettori "'A Livella", celebre poesia del principe Antonio De Curtis, il grande "Totò".
Chi di noi non l'ha apprezzata per poi innamorarsene?
Un vero capolavoro della letteratura napoletana del secolo scorso, sia per il contenuto di particolare profondità, sia per la semplicità di colloquio dei protagonisti.
Il tema di fondo dell'intera poesia è quello della morte, in merito alla quale Totò afferma che essendo tutti uguali, ricchi e poveri, e non essendo nessuno di noi immortale, ci attenderà il medesimo "livello" conclusivo: la dissoluzione in cenere.
La morte, tuttavia, non fa paura ed è anzi descritta in modo umoristico, di sapore agro-dolce, nel tentativo di sdrammatizzare l'evento finale e di renderlo apprezzabile al lettore, riuscendo nel contempo a trasmettere il messaggio in essa racchiuso: cioè, di servirsi della morte per esaltare la vita.
La poesia è ambientata in un cimitero, dove un malcapitato rimane chiuso. Totò assiste incredulo al discorso tra due ombre: un marchese e un netturbino. Il marchese si lamenta del fatto che il netturbino si sia fatto seppellire accanto a lui, ma il netturbino gli fa notare che non è stato lui a scegliere dove esser seppellito; vedendo che il marchese continua con il suo lamento, il netturbino perde la pazienza e gli ricorda che, indipendentemente da ciò che si era in vita, col sopraggiungere della morte si diventa tutti uguali.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 106163104
Lo scopo statutario dell'ANPI è la difesa e piena attuazione dei valori della Resistenza e della Costituzione Italiana che da essi trae origine. "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" è l'incipit della nostra costituzione, questo rende il Primo Maggio una festa fondante per la nostra...
"In un territorio segnato da vertenze aperte, precarietà diffusa e continue emergenze occupazionali, la riflessione sul significato del Primo Maggio non può prescindere da una denuncia forte: la sicurezza sul lavoro resta un tema colpevolmente sottovalutato". A lanciare l'allarme è Carmine Rubino, segretario...
Alberto Quintiliani: Ricordiamo questi giorni, con profonda tristezza e nostalgia, la figura di un "figlio della Chiesa" che ha purtroppo lasciato questo mondo, mondo che resterà per sempre impregnato in maniera indelebile del suo passaggio terreno, come lo è nei cuori e nella mente di tutti i tantissimi...
In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, Federcepicostruzioni sottolinea l'importanza di un'azione sollecita ed efficace per affrontare con decisione l'emergenza sicurezza nel settore delle costruzioni, anche alla luce dei più recenti dati INAIL che evidenziano un...
Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...