Tu sei qui: AttualitàIn agricoltura manca la manodopera, Coldiretti: «Bisogna rendere appetibile il lavoro agricolo ai giovani italiani»
Inserito da (PNo Editorial Board), mercoledì 29 marzo 2023 11:09:57
In Italia un prodotto agricolo su quattro viene raccolto da mani straniere con 358mila lavoratori provenienti da ben 164 Paesi diversi, la maggior parte da Romania, Marocco, India e Albania.
La cronica mancanza di manodopera interessa sempre più diversi settori dell'economia, ma specialmente l'agricoltura. Lo dimostra il fatto domande di ingresso per lavoratori extracomunitari hanno di gran lunga superato le disponibilità.
Lo fa notare la Coldiretti in riferimento alle domande presentate a partire dal 27 marzo in base al Dpcm (Decreto del presidente del Consiglio dei ministri) di programmazione transitoria dei flussi. Un provvedimento che fissa a 44.000 unità (contro le 42.000 dello scorso anno) le quote per lavoro stagionale attese principalmente nelle campagne, oltre che nel settore turistico e alberghiero.
Ma in realtà, spiega il dottor Romano Magrini, responsabile lavoro della Coldiretti, le necessità sarebbero superiori: «Con l'arrivo della primavera c'è bisogno di almeno centomila lavoratori per colmare la mancanza di manodopera che ha duramente colpito le campagne lo scorso anno con la perdita rilevante dei raccolti agricoli nazionali», ha detto in un'intervista a Interris.
Le cause della mancanza di manodopera che ha duramente colpito le campagne italiane lo scorso anno «sono molteplici. La principale è il Covid che ha bloccato i movimenti di lavoratori. Le frontiere erano chiuse e molte aziende agricole sono state costrette a rinunciare a raccogliere i prodotti in campo. Gradualmente l'emergenza è rientrata, ma comunque all'appello sono mancati molti lavoratori che nel frattempo hanno trovato occupazioni alternative. [...] Bene dunque il Decreto Flussi 2023 ma è importante anche il nuovo sistema di prestazioni occasionali varato dal Governo Meloni che ha accolto la nostra pressante richiesta».
Al "Sistema di prestazioni occasionali" potranno accedere pensionati, studenti, disoccupati, percettori di Naspi, reddito di cittadinanza, ammortizzatori sociali e detenuti ammessi al lavoro all'esterno. Al lavoratore saranno inoltre garantite le stesse tutele (contrattuali, previdenziali, assistenziali, ecc.) previste per gli occupati a tempo determinato.
Quanto alla mancanza di manodopera italiana, Magrini spiega che «per troppi anni l'agricoltura è stata sottovalutata. Sembrava che la scelta migliore fosse smantellare il nostro sistema produttivo e acquistare all'estero il cibo necessario. Per anni siamo stati i soli a battere sul tasto della strategicità dell'agroalimentare. Poi è arrivata la pandemia che ha rimescolato le carte. Tutti i Paesi hanno capito che bisognava investire sull'agricoltura per garantire quantità e qualità adeguate di prodotti alimentari. Il vento è cambiato. I giovani hanno riscoperto l'attività dei campi. Anche per il lavoro si attende una inversione di tendenza, ma è necessario garantire adeguati redditi alle imprese e ai lavoratori e questo dipende dal giusto riconoscimento economico delle produzioni agricole e zootecniche. Non si può pensare più di concedere pochi cent per prodotti che poi vengono pagati a caro prezzo sugli scaffali. La guerra in Ucraina con l'esplosione dei costi ha ancora di più impoverito il settore che è riuscito, ma solo in minima parte, a coprire i costi stellari. Stiamo lavorando molto per riequilibrare la filiera puntando su contratti che favoriscano l'anello più debole. Creando un nuovo equilibrio siamo certi infatti che diventerà appetibile il lavoro agricolo anche per gli italiani e per i giovani in particolare».
(Foto: Roman Odintsov)
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 108716100
Alberto Quintiliani: Ricordiamo questi giorni, con profonda tristezza e nostalgia, la figura di un "figlio della Chiesa" che ha purtroppo lasciato questo mondo, mondo che resterà per sempre impregnato in maniera indelebile del suo passaggio terreno, come lo è nei cuori e nella mente di tutti i tantissimi...
In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, Federcepicostruzioni sottolinea l'importanza di un'azione sollecita ed efficace per affrontare con decisione l'emergenza sicurezza nel settore delle costruzioni, anche alla luce dei più recenti dati INAIL che evidenziano un...
Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...
La scomparsa di Papa Francesco ha scosso profondamente l’opinione pubblica internazionale. Leader di ogni parte del mondo, credenti e non, hanno espresso parole di commozione e stima nei confronti del Pontefice, sottolineando il valore umano e spirituale del suo pontificato. Di seguito una raccolta delle...
Con l'arrivo della Pasquetta e le consuete gite fuori porta che caratterizzano il Lunedì dell'Angelo, le autorità locali lanciano un appello alla prudenza e al rispetto delle regole, per garantire a tutti una giornata piacevole e sicura. In particolare, si ricorda che durante l'utilizzo di barbecue o...