Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: AttualitàDa Bari a Minori, resti dell'Artigliere Colasanzio tornano a casa [VIDEO]
Scritto da (redazionelda), lunedì 20 settembre 2021 13:03:07
Ultimo aggiornamento giovedì 23 settembre 2021 04:28:41
I resti dell'Artigliere Luigi Colasanzio, caduto valorosamente durante la Seconda Guerra Mondiale nella Campagna d'Africa, stanno per giungere a Minori.
Questa a mattina, presso il Sacrario Militare Caduti d'Oltremare di Bari, i familiari hanno ritirato l'urna contenente le spoglie del loro congiunto caduto in Libia il 28 maggio del 1941 nel corso di un combattimento. Le sue spoglie, che rientrarono in Italia da Tripoli, vennero trasferite nel capoluogo pugliese. E oggi, dopo ottant'anni, troveranno degna sepoltura grazie al risultato di ricerche svolte durante il periodo pandemico e all'intervento del cittadino minorese Gaetano Ruocco, che presta il suo servizio per lo Stato proprio a Bari, anche nella sua funzione di presidente nazionale dell'Associazione Sottufficiali d'Italia. In questo modo è stato possibile individuare la collocazione delle spoglie dell'artigliere di Minori che fino a quel momento si pensava fosse ancora sepolto nella capitale libica.
In seguito all'espletamento delle pratiche di rito la cassa con i resti del valoroso militare avvolta nel tricolore, accompagnata dal corteo di militari dell'Esercito Italiano a cui ha preso parte il cappellano militare per la benedizione, è stata sistemata a bordo di un mezzo privato che nel tardo pomeriggio giungerà a Minori. Ad attenderne l'arrivo ci sarà la figlia dell'Artigliere ancora in vita, Anna Maria Colasanzio, coniugata Di Palma.
I resti dell'Artigliere Colasanzio rimarranno all'interno della Basilica di Santa Trofimena fino a mercoledì 22 settembre, giorno in cui Minori renderà gli onori al proprio eroe.
Alle 10.00 Santa Messa di suffragio con la preghiera per la pace, a cui seguiranno, alle 11.00, in Piazza Cantilena, gli onori militari, prima della tumulazione delle spoglie al cimitero comunale.
Nato a Minori il 25 giugno del 1913, Luigi Colasanzio si affermò giovanissimo nell'agone sportivo (gare di corsa), rappresentando con impegno e con lusinghieri risultati il Comando Federale di Salerno in numerose gare interprovinciali a Bari, Roma, Firenze e Venezia. Durante il secondo conflitto bellico si distinse per il suo alto senso del dovere alla Patria.
L'iniziativa vede la collaborazione tra il Comune di Minori, l'Associazione Nazionale Sottufficiali d'Italia e l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, sezione di Salerno.
Intorno alle 15.30 l'arrivo a Minori. Ad accogliere Colasanzio in piazza Cantilena il sindaco Andrea Reale, il parroco don Ennio Paolillo e alcuni cittadini. La cassa avvolta nel tricolore è stata portata nella Basilica di Santa Trofimena da Vincenzo Di Palma, nipote dell'Artigliere, con gli altri familiari giunti da Bari. Dopo la benedizione è stata deposta ai piedi dell'altare del Cristo morto dove rimarrà fino a dopodomani.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 106432102
In un anno, tra il primo agosto 2021 e il 31 luglio 2022, sono state uccise in Italia 125 donne, in media più di una ogni tre giorni Lo riporta il dossier annuale del Viminale che evidenzia un aumento rispetto alle 108 dei 12 mesi precedenti. 108 di questi omicidi siano stati compiuti in ambito familiare...
«Domenica scorsa, dalle 15 in poi, Salerno è rimasta senza polizia municipale in città. Le pattuglie sono state tutte concentrate allo stadio. È finita l'emergenza: il concetto è questo. Se dobbiamo penalizzare l'intera città per un evento prevedibile come quello di una gara di serie A non si capisce...
«Basta numero chiuso alle facoltà di Medicina: se non si trovano medici significa che il sistema formativo non funziona e mortifica centinaia di giovani che non riescono ad accedere». A dichiararlo è oggi l'assessore regionale alla sanità del Lazio Alessio D'Amato ma da tempo molti governatori - Toti,...
È morto a 93 anni Piero Angela, il patriarca della divulgazione italiana. A spegnere il suo sorriso una malattia chiamata discopatia degenerativa. "Buon viaggio papà", ha scritto il figlio Alberto sui suoi profili social annunciando la scomparsa del padre. Nato a Torino nel 1928, Piero Angela aveva iniziato...
PA digitale 2026 è l'iniziativa promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le Pubbliche amministrazioni che possono richiedere i fondi del PNRR dedicati alla digitalizzazione, rendicontare l'avanzamento dei progetti e ricevere assistenza....
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.