Ultimo aggiornamento 6 ore fa S. Giovenale vescovo

Date rapide

Oggi: 3 maggio

Ieri: 2 maggio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Pasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopMaurizio Russo, dal 1899 un’avventura lunga quattro generazioni. Distillati ed eccellenze, Elisir di limone, Limoncello 100% con limoni IGP Costa d'AmalfiHotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: AttualitàBenitez come De Masi: messo alla porta a Ravello e premiato a Brasilia con la cittadinanza onoraria

Hotel Luna Convento Amalfi Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Attualità

Benitez come De Masi: messo alla porta a Ravello e premiato a Brasilia con la cittadinanza onoraria

Inserito da Carlo Franco (redazionelda), domenica 24 maggio 2015 14:50:14

di Carlo Franco da ilnapolista.it

Scrivo di proposito prima della partita di Torino. E, per giunta, al risveglio che è il momento della giornata nel quale generalmente si è più lucidi. Spero di non essere frainteso, quindi, se affermo di essere e di non sentirmi tradito da Benitez se accetterà di allenare il Real o qualsiasi altra squadra d'Europa. Per spararla tanto grossa e farlo nel modo più convincente è giusto che sia al di sopra di ogni condizionamento emotivo. Soprattutto perché la posta in palio è decisiva per il giudizio che si darà di questa annata dolceamara. O, meglio, che noi daremo perché gli altri, i non rafeliti, lo hanno già dato pensando di pancia, non di testa.

Al riparo di questa condizione psicologica - pur velata da una comprensibile ansia da prestazione - sono più in grado di dare forza alle ragioni per le quali un tifoso moderato, e in qualche modo saggio - per quanto si possa essere saggi scrivendo di uno sport che impone a tutti, scriba compresi, di essere sempre al disopra delle righe - deve obbligatoriamente scegliere la strada sulla quale ci siamo incamminati in molti a Napoli non appena ci è apparso chiaro di che pasta umana e di quale spessore culturale era dotato Rafa. Lontanissimo un miliardo di miglia dal Banfi-allenatore macchietta. E dal suo milieu che ancora impazza. Essere rafaelita a Napoli, in una sola parola, non significa essere tifoso di Benitez, ma, al contrario, vuole dire privilegiare un approccio calcistico serio, scrupoloso e onesto in luogo di quello spocchioso, ciarliero e sputasentenze (false) al quale il nostro campionato ci ha abituati.

Ecco, sono rafaelita per questi motivi, come sono stato uno strenuo sostenitore di De Masi e mi sono indignato per il modo becero e rozzo con cui è stato messo da parte a Ravello dopo che era riuscito a realizzare una impresa che tutto il mondo ci invidia, al pari dei Faraglioni e del Vesuvio, cioè la costruzione di un auditorium sospeso, come una nuvola, nel cielo della costiera amalfitana. E disegnato, per giunta, dal più grande architetto del mondo, il brasiliano Oscar Niemayer. Tutto inutile, con la conseguenza che a Brasilia De Masi è stato premiato con la cittadinanza onoraria ma a Ravello è stato messo brutalmente alla porta da Brunetta. Corsi e ricorsi della vergogna - ne potrei fare tanti, ma ho scelto De Masi condizionato dal piacere che mi ha procurato leggere il suo ultimo libro: Tag, le parole del tempo - il caso Ravello è speculare al caso-Benitez. Rafa è corteggiato dal Real e dagli altri top club europei, e misconosciuto a Napoli. Anzi, è brutalmente maltrattato, come ancora ha fatto in questi giorni, da Massimo Mauro, presentato, calcisticamente, come mezzo napoletano e mezzo juventino, che a mio modesto avviso è una definizione del tutto sbagliata e, peggio ancora, fuorviante, perché la "metà" napoletana è sbiadita al punto che difficilmente si riesce a vedere.

Sono sicuro che Fabrizio Bocca, commentatore elegante e ben dotato di argomenti, comprenderà le ragioni dei napoletani e le farà sue. Aggiungendone un'altra che fa chiarezza definitiva: essere rafaelita a Napoli significa accettare senza remore che sulla panchina di Benitez si accomodi un tecnico che pratichi e insegni un altro modo di stare calcisticamente al mondo. A patto, però, che si sia formato alla stessa scuola calcistica: un misto di Coverciano e di Bocconi, nel senso che educa ad un calcio-spettacolo mondato da tutte le esasperazioni pacchiane e da tutti gli "ismi". Chiedo troppo, lo so, ma almeno fatevi una ragione se vado fiero di essere minoranza. Rispetto alla maggioranza che vedo e ascolto frequentando - molto poco, lo confesso - i canali calcistici ufficiali e di periferia. E ogni riferimento agli opinionisti "festa, farina e forca" di casa nostra è del tutto voluto.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 106321108

Attualità

«Difendere il lavoro è onorare la Resistenza»: l’impegno dell’ANPI per il Primo Maggio

Lo scopo statutario dell'ANPI è la difesa e piena attuazione dei valori della Resistenza e della Costituzione Italiana che da essi trae origine. "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" è l'incipit della nostra costituzione, questo rende il Primo Maggio una festa fondante per la nostra...

Primo Maggio, Rubino (Ugl Salerno): «In tutta la provincia la sicurezza sul lavoro resta un diritto negato»

"In un territorio segnato da vertenze aperte, precarietà diffusa e continue emergenze occupazionali, la riflessione sul significato del Primo Maggio non può prescindere da una denuncia forte: la sicurezza sul lavoro resta un tema colpevolmente sottovalutato". A lanciare l'allarme è Carmine Rubino, segretario...

Ricordando Papa Francesco: conversazioni tra Alberto Quintiliani, Giuseppe Roggi e Don Vincenzo Taiani

Alberto Quintiliani: Ricordiamo questi giorni, con profonda tristezza e nostalgia, la figura di un "figlio della Chiesa" che ha purtroppo lasciato questo mondo, mondo che resterà per sempre impregnato in maniera indelebile del suo passaggio terreno, come lo è nei cuori e nella mente di tutti i tantissimi...

28 aprile, Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro. L'appello di Federcepicostruzioni

In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, Federcepicostruzioni sottolinea l'importanza di un'azione sollecita ed efficace per affrontare con decisione l'emergenza sicurezza nel settore delle costruzioni, anche alla luce dei più recenti dati INAIL che evidenziano un...

Terra dei Fuochi, studio Shro e Federico II conferma: piante contaminate da sostanze tossiche

Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...