Tu sei qui: Territorio e AmbienteCentro Universitario Europeo per i Beni Culturali all'apertura degli Stati Generali del Patrimonio Italiano
Inserito da (redazionelda), giovedì 20 maggio 2021 17:24:03
Il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali che ha sede a Ravello è stato invitato alla seduta di apertura degli Stati Generali del Patrimonio Italiano presso Villa Lubin a Roma, sede del CNEL, che ha patrocinato l'iniziativa.
Dopo gli interventi introduttivi del Presidente del CNEL On. Prof. Tiziano Treu e del Prof. Ivan Drogo Inglese, che quale Presidente di AssoPatrimonio ha ideato l'evento e ne ha curato l'organizzazione, l'intensa giornata di lavoro si è avvalsa dell'apporto di personalità di governo, di parlamentari, Sindaci e Amministratori regionali e locali, Rettori di grandi Università e altri rappresentanti del mondo accademico del Paese, Presidenti di Organismi di Categoria del Settore Turismo, di Istituti, di Fondazioni bancarie, di Fondazioni e Associazioni culturali. Nel suo intervento Alfonso Andria ha brevemente illustrato la ‘mission' e l'attività scientifica, di formazione e di ricerca del Centro di che presiede a Ravello, soffermandosi sull'esigenza di promuovere lo scambio di opinioni e di buone pratiche nell'ottica della costruzione di reti.
«Mentre riprende il cammino della "Conferenza sul Futuro dell'Europa" - ha aggiunto Andria - è ancor più necessario accentuare le attenzioni di noi tutti sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Di qui l'utilità e l'importanza degli Stati Generali del Patrimonio Architettonico che oggi si insediano».
Infatti l'iniziativa si articolerà nell'arco di un anno attraverso successivi step, ma già nella fase di avvio ha registrato una significativa partecipazione oltre che ‘a remoto' anche in presenza nella Sala Gialla del CNEL.
Nel concludere il suo intervento, Andria ha poi detto: «Il Patrimonio Architettonico come tutto ciò che è patrimonio materiale e insieme con il patrimonio immateriale, rappresenta, come diceva un nostro amato Maestro, l'Archeologo francese Georges Vallet, "il tessuto connettivo, la trama vivente della nostra storia'. Per dirla nel linguaggio della Convenzione di Faro: l'Eredità Culturale, il 'Cultural Heritage'. Io aggiungo: la leva di sviluppo da attivare per costruire il futuro"».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 108637100
Sono 72 i milioni messi in campo dalla Regione Campania per la previsione, la prevenzione e la lotta attiva agli incendi boschivi nel triennio 2025-27. Lo prevede la delibera 368 del 16 giugno scorso che, contestualmente, approva il Piano triennale antincendio. Per il 2025, in particolare, lo stanziamento...
Dopo gli appuntamenti di Piano di Sorrento e Pimonte, prosegue il percorso del progetto "Rural Food Revolution - Re-Food", promosso dal GAL Terra Protetta, con un nuovo incontro in Penisola Sorrentina dedicato a uno dei suoi simboli agricoli e culturali: gli agrumi. Il workshop tematico si svolgerà mercoledì...
Torna anche quest'anno il campo estivo Giovani Marmotte Praianesi, il progetto promosso dal Comune di Praiano per offrire ai più piccoli un'estate ricca di attività, gioco e crescita. Il servizio sarà attivo dal 1° luglio al 31 agosto 2025, dal lunedì al venerdì, ed è rivolto ai bambini tra i 4 e i 10...
Il 5 marzo scorso, il Comitato di monitoraggio del programma Interreg Europe ha approvato ufficialmente Better Blue, un ambizioso progetto di cooperazione interregionale cofinanziato dall'Unione Europea che vede la Provincia di Salerno come ente capofila. Il progetto coinvolge partner provenienti da...
Nonostante i dati ufficiali attestino la buona qualità delle acque in Costiera Amalfitana, l'emergenza ambientale è sotto gli occhi di tutti. Il mare continua a restituire segnali d'allarme: chiazze sospette, odori nauseabondi, episodi di inquinamento localizzato che sfuggono ai monitoraggi ufficiali...