Ultimo aggiornamento 7 ore fa Madonna della Consolazione

Date rapide

Oggi: 20 giugno

Ieri: 19 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Hotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopHotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Storia e StorieLe conserve di pomodoro d’agosto, una tradizione sempre viva in Costiera Amalfitana

Hotel Luna Convento Amalfi Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Storia e Storie

Conserve, pomodori, sud, tradizione

Le conserve di pomodoro d’agosto, una tradizione sempre viva in Costiera Amalfitana

In tempi di globalizzazione totale la preparazione delle "bottiglie di pomodoro" resiste con forza specie in Costiera Amalfitana: un momento di condivisione familiare quasi spirituale

Inserito da (redazionelda), martedì 16 agosto 2016 18:17:29

Acquista questo spazio pubblicitario inviandoci un messaggio con una richiesta di quotazione

Solo al ricordo, l'olfatto fa la sua parte e consente di riavvolgere il nastro della memoria. Quell'odore di pomodoro fresco, passato sotto il sole d'agosto, con il sottofondo delle cicale, come fanno le formiche laboriose pensando al freddo inverno, resta evocatore di famiglia, semplicità, spensieratezza. Chi di noi non "conserva" i propri ricordi legati a uno dei riti ancestrali della tradizione contadina e casalinga del Sud?

In tempi di globalizzazione totale la preparazione delle "bottiglie di pomodoro" resiste con forza specie in Costiera Amalfitana: un momento di condivisione quasi spirituale, in cui ogni componente della famiglia al gran completo, è chiamato a offrire il proprio contributo in vista del freddo inverno per la preparazione del classico ragù domenicale.

Comparso in Europa in seguito alla scoperta dell'America, il pomodoro non fu subito adibito a uso alimentare, perché tacciato di poteri eccitanti e afrodisiaci. Soltanto intorno al 1700 in Italia comparvero le prime ricette che prevedevano il suo utilizzo fino ad arrivare, nel Novecento, alla preparazione delle bottiglie di pomodoro, specie nel Mezzogiorno.

Inizialmente i pomodori "San Marzano" venivano ricoperti di sale e messi al sole fino a completa essiccazione. Quindi si passavano al setaccio in modo da ottenerne una salsa densa che veniva esposta al sole per altri giorni. Divenuta scura, veniva conservata in vasi di creta o vetro, chiusi poi con uno strato di foglie di basilico o di fico e uno di carta pergamena.

Questa procedura fu presto abbandonata per passare a quella meccanica che ancora oggi nonne e massaie continuano a preferire. I pomodori erano gli stessi - San Marzano -, ma non dovevano essere essiccati, bensì cotti in grandi calderoni. Quindi venivano trasferiti, una volta tiepidi, al passa-pomodoro a manovella per frullarli più volte e ottenere la salsa.

Le bottiglie (quelle da 66 centilitri in vetro marrone della Birra Peroni) erano quindi riempite con l'aiuto di un imbuto (l'operazione che in genere appassionava di più i bambini, liberi di macchiarsi con quella salsa odorosa) e sigillate ermeticamente con tappi in metallo, fissati al becco di vetro con l'apposito macchinario manuale. Poi il momento più delicato: quello della cottura e della pastorizzazione. In grossi contenitori metallici (solitamente bidoni da carburante) bisognava posizionare sapientemente le bottiglie per evitare che si spaccassero. Per questo motivo, alcuni adagiavano sul fondo e all'apice dei bidoni dei pezzi di sacchi di iuta.

Con la cenere ancora calda, quella che rimaneva del legno acceso per cuocere il pomodoro (è più recente l'uso dei fornelli a gas), molti lessavano le patate avvolte una ad una nella carta stagnola. Ci voleva un po' di tempo affinché cuocessero, ma il sapore tra il bruciacchiato e il dolce era la giusta gratificazione dopo il lavoro con i pomodori. Scene da piccolo mondo antico, di sapori e di odori legati indissolubilmente ai ricordi del passato e magari di volti e gesti di persone care, passate a miglior vita.

Foto 1: Susy Pepe

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 1082103107

Storia e Storie

Addio al giornalista Nino Petrone: il cordoglio di Gino Landi, storico fotografo di Maiori

È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...

Positano, Virginia Attanasio compie 90 anni: emozionante spettacolo al tramonto

di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...

Pompei: 11 giugno l'inaugurazione della Casa del Giardino di Ercole con la ricostruzione filologica

800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...

2 giugno: la nascita della Repubblica Italiana e le celebrazioni di oggi

Il 2 giugno è il giorno in cui si celebra la Festa della Repubblica, commemorando il referendum istituzionale del 1946 che sancì la nascita della Repubblica Italiana. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e la caduta del fascismo, gli italiani furono chiamati alle urne il 2 e 3 giugno 1946 per decidere...

2 giugno 1946: quando l'Italia passò dalla monarchia alla repubblica

di Sigismondo Nastri - Ero ragazzo, avevo undici anni nel 1946 quando si svolse il referendum che portò alla nascita della repubblica. Fu una campagna elettorale molto accesa, condotta con comizi, manifesti, volantinaggio, una propaganda assillante. Ricordo l'impegno ad Amalfi, a favore della monarchia,...