Tu sei qui: Storia e StorieHiroshima: 78 anni fa il lancio della prima bomba atomica
Inserito da (Admin), domenica 6 agosto 2023 19:13:42
Era il 6 agosto del 1945, 78 anni fa, quando sulla città giapponese di Hiroshima, su ordine dell'allora presidente americano Harry Truman, fu sganciata la prima bomba atomica, seguita dopo tre giorni da quella su Nagasaki.
Si chiamava "Little Boy", l'ordigno nucleare lanciato dal bombardiere Enola Gay e che esplose alle 8.15 di mattina a circa 600 metri di altezza. In una manciata di secondi il 70% della città di Hiroshima scomparve, la temperatura dell'epicentro dell'esplosione raggiunse i 7000°C, causando ustioni nel raggio di 3 chilometri.
Le conseguenze per la popolazione furono drammatiche anche a causa dalla luce intensa provocata dall'esplosione e soprattutto per la vera e propria tempesta di fuoco che si generò, consumando in fretta tutto l'ossigeno disponibile. Le persone, di conseguenza, morirono per soffocamento ma migliaia furono anche vittime del crollo degli edifici o vennero spazzate via dall'esplosione stessa.
La bomba di Hiroshima uccise immediatamente oltre 80 mila personema già alla fine del 1945 queste erano salite a circa 140mila. Vi furono poi le drammaticheconseguenze delle radiazioniche, negli anni successivi, portarono tante persone ad ammalarsi di carcinoma tiroideo o leucemia.
Tre giorni dopo dalla bomba di Hiroshima, il 9 agosto 1945, Nagasaki venne distrutta da "Fat Man", un altro ordigno atomico costruito con plutonio-239 a differenza dell'altro realizzato invece con uranio-235. Anche qui si registrarono decine di migliaia di morti (40 mila persone subito che divennero circa 70 mila nei mesi successivi).
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 105333101
Il letto di traverso a sbarrare la porta della camera da letto per proteggersi dalla furia del Vesuvio, i resti di alcune vittime e gli oggetti quotidiani, segnali di una vita, poi bruscamente interrotta e che ancora una volta raccontano l'unicità di Pompei e dei suoi ultimi istanti prima della fine....
Un angolo poco conosciuto di storia e spiritualità torna a essere fruibile al pubblico nel cuore del centro storico di Salerno: si tratta della Chiesa di Sant'Andrea de Lavina, situata in Vicolo Porta Rateprandi 11, ora aperta gratuitamente ogni sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:00 grazie al presidio...
"Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta." È con questo pensiero che la famiglia e la comunità di Minori si preparano a ricordare il Ragionier Antonio D’Auria, ad un anno dalla sua scomparsa. Venerdì 2 maggio 2025, alle ore 19.00, nella Basilica di Santa Trofimena sarà celebrata una Santa Messa...
Il 26 aprile 1986, alle 1:23 del mattino 8ora locale), il reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina (all'epoca Unione Sovietica), esplose durante un test di sicurezza mal gestito. L'incidente rilasciò enormi quantità di materiale radioattivo nell'atmosfera, dando origine alla...
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...