Tu sei qui: Storia e Storie'Andar per Feste', riti e tradizioni di Napoli e Costa d'Amalfi in un libro
Inserito da (redazionelda), mercoledì 22 giugno 2016 12:50:23
La cultura più antica della nostra regione rimane ancora marginalizzata. Negli ultimi decenni il potere istituzionale o ecclesiastico è intervenuto per normalizzare e depurare feste popolari
altrimenti creative e bellissime: la storica Piedigrotta, le celebrazioni per ‘O Munacone alla Sanità, le irriverenti ma umanissime invocazioni delle "parenti" di San Gennaro. Ma le più antiche tradizioni non possono fare a meno di contenere un elemento in qualche modo bacchico: le nostre feste, anche quelle più autenticamente religiose, travalicano il momento della fede cattolica e si uniscono a riti di remote divinità pagane, ad un mondo arcaico e magico lontanissimo nel tempo. Per fortuna da qualche tempo si tenta in molti luoghi di valorizzare le feste popolari, imparando a viverle proprio per la loro particolarità.
Questo libro ne tenta una prima mappa, ma è soprattutto una sorta d'invito: conoscere e partecipare a queste tradizioni, esplorando da protagonisti e non da spettatori le più belle pagine culturali delle nostre città e dei più piccoli borghi.
Per la Costiera Amalfitana: la Regata delle Repubbliche Marinare ad Amalfi, la Madonna Nera e lo sbarco dei Saraceni a Positano, le feste di Ravello, la Madonna dell'Avvocata a Maiori.
Breve biografia dell'autrice
Concetta Celotto, napoletana, nasce nel 1975. Dopo la laurea in Filosofia, studia Giornalismo ed in seguito Editoria e collabora con diverse testate cittadine, tra cui il Roma, il Denaro, la Repubblica, conseguendo il tesserino di pubblicista. In anni più recenti lavora come editor per le edizioni Intra Moenia, per le quali cura diversi volumi: Paradigmi dell'ozio, Storia Fotografica di Roma e Storia Fotografica di Napoli. Con le edizioni Intra Moenia, inoltre, pubblica nel 2012 i volumi ‘O Vascio - Breve storia dei bassi napoletani e Fuga dalla città.
Andar per Feste
Riti e tradizioni popolari a Napoli e in Campania
di Concetta Celotto
Edizioni Intra Moenia
Pag. 336 - euro 22,00
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 105027107
Il 27 giugno 1544, la flotta del temibile corsaro turco Ariadeno Barbarossa, forte di 154 legni tra galeazze, feluche, lancioni e quattro navi da guerra, si presentò al largo di Amalfi, pronta a saccheggiare e devastare anche le città vicine, da Salerno a Positano. Secondo lo storico Filippo Cerasuoli,...
di Sigismondo Nastri Monsignor Ercolano Marini si dimise da arcivescovo di Amalfi nel 1945 e si ritirò a Finalpia, in una casa di riposo per sacerdoti anziani, dove si spense cinque anni dopo. Al suo posto, nella primavera del 1946, la Santa Sede nominò Mons. Luigi Martinelli, che purtroppo morì prima...
Trentasette anni fa, all'alba del 27 giugno 1988, Maiori si svegliò sconvolta da una tragedia che segnò per sempre la sua storia recente: il crollo di un'ala dello storico Palazzo D'Amato, in pieno Corso Reginna, causato da un incendio doloso. Le fiamme, appiccate nel tentativo di truffare un'assicurazione,...
Streghe, un santo e un liquore a base di noci: cosa li collega? Il 23 giugno, la notte di San Giovanni Battista è una data particolarmente significativa per gli amanti del nocino, segnando l'inizio del rituale di produzione di questo antico liquore. In questa notte speciale, sacro e profano si intrecciano...
La Notte di San Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno, vigilia della nascita del Battista, è considerata la più breve e carica di suggestioni dell'anno, un ponte tra natura, mistero e fede. Anticamente legata al solstizio d'estate, questa notte mescola riti cristiani e pagani, superstizioni e tradizioni...