Tu sei qui: SportSalernitana, gran battaglia con l’Udinese. Alla fine è parità
Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 29 agosto 2023 08:50:46
Di Vincenzo Milite
Salernitana-Udinese come sempre è una battaglia. Le due squadre, infatti, si fronteggiano a viso aperto: meglio i friulani nel primo tempo, nella ripresa l'Udinese cala, la Salernitana la stringe in assedio, ma alla fine il risultato è 1-1.
Prima dell'inizio della gara, Maurizio Milan, AD della Salernitana, ha premiato con una targa Gyomber per le sue 100 partite con la maglia granata. Il presidente Iervolino era assente perché bloccato dal brutto tempo.
Paulo Sousa tiene in panchina Bradaric per precauzione dopo l'affaticamento muscolare che lo ha colpito in settimana, al suo posto a sinistra sposta Mazzocchi, a destra lascia fuori Sambia e mette Kastanos; a centro campo dentro Bohinen con Lassana Coulibaly; in attacco spazio a Boulaye Dia supportato da Candreva e Botheim.
Tutti i nuovi acquisti in panchina.
Sottil, dal canto suo, schiera una squadra molto fisica, in avanti si affida alla coppia Lucca-Thauvin, visto la partenza imminente di Beto.
Il primo tempo l'Udinese parte meglio e di fatti le occasioni sono tutte per i friulani: al 4'Loric, al 6' e al 10' Walace: Ochoa para tutto.
La Salernitana ci prova al 18': il portiere friulano, Silvestri, sbaglia il disimpegno e Botheim ne approfitta servendo Pirola che tira alto.
L'Udinese, però, si rifà sotto tenendo la difesa granata in grande apprensione e potrebbe capitolare nei minuti di recupero con un gran tiro di Kabasele, ma il portierone granata Ochoa si supera compiendo un vero miracolo.
La ripresa parte ancora con l'Udinese in avanti, Paulo Sousa quindi corre ai ripari inserendo Martegani al posto di Bohinen.
Ma è l'Udinese che passa in vantaggio con Samardzic che fa gol finalizzando una bella azione corale della squadra bianconera.
A questo punto Sousa cambia ancora, dentro Cabral e Bradaric per Botheim e Mazzocchi.
Sono ancora i Friulani a sfiorare il raddoppio con Lovric, ma c'è sempre Ochoa a sventare.
La Salernitana finalmente si scuote e comincia a macinare gioco soprattutto con i nuovi innesti Martegani e Cabral.
Al minuto 25' della ripresa è Kastanos, tornato nel suo ruolo da trequartista, che sfiora il goal.
Il goal è nell'aria: al 27' Martegani recupera palla e serve Candreva che imbecca Dia in area e il senegalese non perdona siglando il pareggio, facendo impazzire l'Arechi.
Da questo momento in poi la Salernitana stringe d'assedio i friulani, che - complice anche la stanchezza - non riescono più a uscire dalla loro area.
Le occasioni fioccano, al 35' è Martegani che con un tiro perfetto all'incrocio dei pali sfiora il goal, gran parata di Silvestri.
Paulo Sousa si accorge delle difficoltà dell'Udinese e tenta di vincerla togliendo Pirola e Kastanos per Ikwuemesi e Legowski, passando alla difesa a quattro.
Ora è la Salernitana che stringe d'assedio i Friulani, l'occasione più ghiotta è quella di Candreva, ma ancora una volta Silvestri riesce a parare.
Dopo 6 minuti di recupero, che poi diventano 7, l'arbitro fischia la fine di una partita combattuta da entrambe le squadre, il punteggio è di parità, la Salernitana ha avuto più occasioni dell'Udinese, ma in virtù del primo tempo a vantaggio dei friulani, il pari è giusto.
La nota positiva è che i nuovi acquisti, schierati quasi tutti in campo, (mancava solo Stewart, ancora in Giamaica per le pratiche burocratiche) lasciano ben sperare per il futuro, soprattutto si sono messi in evidenza l'Italo-Argentino Martegani e il giovane Cabral.
Domenica sera la Salernitana sarà di scena a Lecce in un altro incontro importante contro una diretta concorrente per non retrocedere.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber, Pirola (38′ st Ikwuemesi); Kastanos (40′ st Legowski), L. Coulibaly, Bohinen (8′ st Martegani), Mazzocchi (17′ st Bradaric); Candreva, Botheim (17′ st Cabral); Dia. A disp: Costil, Fiorillo, Fazio, Bronn, Sambia, M. Coulibaly,. All: Sousa.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Kabasele; Joao Ferreira (30′ st Ebosele), Samardzic, Walace, Lovric (36′ st Zarraga), Kamara (36′ st Zemura); Thauvin (47′ st Quina), Lucca (30′ st Success). A disp: Okoye, Piana, Abankwah, Guessand, Nwachukwu, Camara, Akè, Semedo, Pejcic, Zunec. All: Sottil.
Arbitro: Massa di Imperia (Tolfo/Fontemurato). IV uomo: Marchetti. Var: Di Martino. (Chiffi).
NOTE. Marcatori: Samardzic al 12′ st (U), Dia al 27′ st (S). Ammoniti: Lovric, Kabasele, Joao Ferreira Walace (U), Botheim, Bradaric, Pirola, Candreva (S). Angoli: 7-5. Recupero: 3′ pt, 6′ st.
Vincenzo Milite
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