Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Vincenzo Milite

Lunedì, la Salernitana ospiterà l'Udinese, una squadra tradizionalmente ostica. Basta ricordare il pesante 0-4 del 2022 che fece rabbrividire l'intera città.

I friulani approdano a Salerno desiderosi di riscattare la deludente prestazione offerta la settimana scorsa in casa contro la Juventus. Pertanto, la Salernitana dovrà affrontarli con il massimo della concentrazione.

Nel recente mercato, l'Udinese ha subito notevoli cambiamenti, avendo perso tre pedine chiave: Becao, Udogie e Pereyra. I nuovi arrivi, sembra, debbano ancora trovare la giusta sintonia, come evidenziato dalla prestazione della scorsa settimana. Inoltre, Beto, in procinto di trasferirsi all'Everton, sarà assente, mentre la presenza di Pafundi e Samardzic è in bilico, anche se dovrebbero essere disponibili lunedì.

Nonostante i cambi, l'Udinese, sicuramente mostrerà un volto diverso a Salerno, pronto a riscattarsi e a dare filo da torcere ai granata.

Paulo Sousa, dal canto suo, è noto per la sua meticolosità nello studiare le squadre avversarie. Ci aspettiamo quindi una Salernitana ben preparata, pronta a fronteggiare l'avversario e a puntare ai tre punti. Questa settimana, Sousa ha avuto modo di allenare tutti i nuovi acquisti, aumentando così le opzioni a sua disposizione. Tra i probabili esordienti troviamo Martegani, l'italo-argentino, Ikwemesi, attaccante nigeriano pronto a sostituire Boulaye Dia, e Legowski, che al centrocampo ha già fatto il suo debutto la settimana scorsa a Roma.

Tutti gli ingredienti per una grande partita ci sono. Speriamo che la Salernitana possa regalare ai 25.000 tifosi presenti all'Arechi la prima gioia della stagione.