Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Vincenzo Milite

Grave sconfitta della Salernitana a Reggio Emilia, ne prende cinque senza nessuna attenuante.

La Salernitana inizia bene e nei primi minuti gioca meglio del Sassuolo, sfiorando anche il goal del vantaggio. Il Sassuolo risponde a tono e la partita è piacevole, almeno fino all'episodio che sblocca la partita, con un gran goal di Laurienté che, in mezzo a due difensori granata, mette il pallone nell'angolino a sinistra di un incolpevole Sepe.

La Salernitana non si disunisce e cerca di reagire, ma un altro episodio a sfavore la condanna. Al minuto 38' Ceide si beve Lovato e Maggiore lo stende: rigore.

Dal dischetto Pinamonti che realizza il gol che porta il risultato sul 2-0 e con il quale si conclude il primo tempo.

Nella ripresa tutti si attendono la reazione della Salernitana, infatti Nicola prova ad inserire Bradaric e Radovanovic, fuori i peggiori in campo, Bronn e Maggiore. La Salernitana passa ad un più offensivo 4-3-3, ma il risultato non cambia, anzi subisce il terzo goal: Coulibaly perde la palla e Thorstvedt insacca il 3-0.

Nicola non si dà per vinto e sostituisce Vilhena con Bonazzoli e cambia ancora modulo passando al 3-4-3. Purtroppo niente da fare per la Salernitana che di fatto non c'è più: al 77° Harroui segna il 4-0.

La Salernitana sostituisce ancora, entrano Kastanos e Botheim, per Mazzocchi e Dia, ma c'è solo tempo per la cinquina di Antiste.

Finisce così una partita che per la Salernitana è una disfatta, e per l'allenatore è tempo di riflessioni profonde.

NOTE. Marcatori: 13′ Laurienté, 39′ rig. Pinamonti, 53′ Thorstvedt, 77′ Harroui, 91′ Antiste. Ammoniti: Vilhena. Angoli: 1-2. Spettatori: 15786 per un incasso di € 186.756,00.

Foto: U.S. Salernitana 1919