Il Vescovado Costiera Amalfitana

Settimana a dir poco perfetta per il Real Agerola che chiude in bellezza un trittico di partite difficilissimo superando tra le mura amiche anche la formazione in testa nel girone, la vesuviana Atletico Macerone. Dopo il successo di sabato scorso contro l'Atletico Sorrento, diretta rivale alla promozione, e quello infrasettimanale nell'andata delle semifinale di Coppa Campania contro l'Ischia, la formazione agerolese rifila l'ennesima cinquina della settimana alla capolista Atletico Macerone, che non può nulla al "Pinetamare" e capitola 5-2.

In una giornata fredda e ventosa ci hanno pensato i protagonisti a scaldare i tifosi presenti, con un match intenso e combattuto. A sbloccare i risultato sono stati i locali all'8º minuto di gioco, quando sugli sviluppi di una punizione battuta da Raffaele Mascolo, é stato Biagio Coccia ('91) a mettere in fondo al sacco per l'1-0. Il vantaggio incoraggia gli agerolesi che dopo 120 secondi trovano il raddoppio: Armando Nastri parte nella sua classica azione in ripartenza palla al piede e trafigge l'estremo difensore Giuseppe Rubino siglando il 2-0. L'Atletico Macerone subito il doppio svantaggio, reagisce sfruttando al meglio la sua ragnatela di passaggi ed al 15º libera al tiro Ciro Improta, che con una conclusione precisa supera l'incolpevole Mansi per il 2-1. La partita si fa sempre più intensa, con gli ospiti bravi nel far circolare la palla ed i locali compatti ed organizzati pronti a sfruttare l'occasione giusta per pungere. L'occasione giunge al 20º, quando il giovanissimo Filippo Imperati recupera palla e si fionda verso la porta, piazza la sfera con freddezza e fa impazzire i tifosi portando i suoi sul 3-1. La capolista Macerone però non si scompone e continuando nel suo stile di gioco cerca di recuperare lo svantaggio e sfruttando la sua capacità di palleggio conquista un corner proprio allo scadere del primo tempo e sugli sviluppi trova il gol del 3-2 con il tap in vincente ancora una volta di Ciro Improta.

Il gol a pochi secondi dal riposo potrebbe provocare un contraccolpo per il Real Agerola, che al contrario entra in campo ancora più concentrato lasciando pochi spazi all'Atletico Macerone. Gli ospiti cercano di creare pericoli dalle parti di Antonio Mansi, ma il portiere agerolese congela il vantaggio con degli interventi perfetti. Da applausi quello al 15º su una conclusione da pochi metri di Giorgio Alaia, con Mansi che di puro istinto devia in angolo con la mano di richiamo il tiro del centravanti. Il Real Agerola nonostante la partita più attenta in fase difensiva si rende comunque pericoloso in attacco e coglie anche una traversa con un tiro di sinistro di Biagio Coccia ('92). Nel momento del massimo sforzo del Macerone, é proprio il Coccia più giovane, nonostante gli acciacchi fisici, a chiudere il match. Trova la rete del 4-2 al 25º con una conclusione precisa, mentre manda in delirio compagni e tifosi a pochi secondi dal triplice fischio quando, con il portiere ospite fuori dai pali, trova la rete con un tiro dalla sua metà campo. Dopo la formazione dell'Atletico Sorrento ed in coppa l'isolana dell'Ischia, anche la capolista Atletico Macerone non può nulla contro il Real Agerola, che tra le mura amiche, sostenuta sempre da un magnifico pubblico, nel giro degli ultimi sette giorni ha riaperto i discorsi in Campionato per quanto concerne la Promozione ed ha conquistato un risultato importantissimo per il raggiungimento della finale di Coppa Campania.