Tu sei qui: PoliticaFiordo di Furore, spiaggetta torna fruibile dopo tre anni
Inserito da (redazionelda), sabato 27 giugno 2020 11:46:31
Con due distinte ordinanze, i sindaci di Conca dei Marini e di Furore hanno autorizzato la riapertura della parte d'arenile del Fiordo di Furore chiusa dal 2017. I provvedimenti giungono alla consegna dei lavori di bonifica e messa in sicurezza del costone roccioso.
CONSULTA DELIBERE IN BASSO
L'intera area, che tornerà fruibile da sabato 11 luglio, era stata interdetta nell'estate di tre anni fa, in seguito a un vasto incendio che provocò dei notevoli danni alla parete rocciosa sovrastante mettendo così a rischio l'incolumità pubblica e spingendo le autorità competenti a rendere off limits tutta la zona.
Il 22 agosto 2017 era stata estesa l'interdizione anche alla parte di arenile ricadente nel territorio di Fuore. Per impedire l'accesso all'arenile vennero realizzati due muri di sbarramento sulle scalinate di pertinenza.
Dopo quell'episodio era stato sottoscritto l'accordo tra i Comuni di Conca dei Marini e Furore, spinto dall'ammistrazione di Raffaele Ferraioli attraverso il delegato all'ambiente Antonella Marchese, per il conferimento di un incarico a un esperto geologo finalizzato alla verifica delle condizioni della parete rocciosa in località Fiordo (lato Conca) e la conseguente acquisizione di una relazione geologica esplicativa che fosse in grado di individuare gli interventi da eseguire per la rimozione del pericolo imminente, in attesa di acquisire i finanziamenti (già richiesti alla Regione Campania), che avrebbero poi consentito la definitiva messa in sicurezza del sito: l'incarico fu affidato al geologo dottor Mario Fusco.
Il 27 febbraio stato dato dato il via libera ai lavori da parte di Luigi Perrelli, proprietario del costone roccioso incombente sull'arenile del Fiordo, dal lato di Conca dei Marini.
Al termine dei lavori realizzati vennero effettuati dei sopralluoghi (rispettivamente il 19 maggio ed il 27 maggio) per valutare se vi fossero le condizioni sufficienti per la revoca delle ordinanze interdittive.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 104232101
La Direzione Generale per le Politiche Sociali della Regione Campania ha trasmesso una comunicazione formale all'Ambito S02 (di cui Cava de' Tirreni è capofila e i Comuni della Costiera Amalfitana componenti), segnalando gravi ritardi nella rendicontazione dei fondi destinati alle politiche sociali....
Aurelio Tommasetti denuncia le criticità del programma Gol in Regione Campania. Il consigliere regionale della Lega ha presentato una interrogazione riguardante vari aspetti poco chiari del piano finanziato con fondi Pnrr, chiamando in causa il presidente Vincenzo De Luca e l'assessore Filippelli. "Il...
Approvate dal Consiglio Comunale le modifiche al Regolamento TARI e il nuovo Piano Tariffario per l'anno 2025, in conformità alla normativa nazionale. Tra le novità più rilevanti l'aggiornamento dell'articolo 32 del regolamento, relativo alla riscossione del tributo. In base a questa modifica la Giunta...
Sarà discusso nel prossimo Consiglio comunale convocato in sessione straordinaria per stasera, lunedì 30 giugno 2025 alle ore 17.30, presso l'Aula Consiliare di Minori, il conferimento della cittadinanza onoraria al prof. Maurizio Ruggiero, su proposta della Pro Loco. La motivazione che sostiene l'onorificenza...
"Il Ruggi d'Aragona di Salerno vive da anni una situazione esplosiva con molteplici problemi irrisolti e vicende poco chiare alcune delle quali sono all'attenzione della Magistratura. La responsabilità, ovviamente, sono di chi non è stato in grado di organizzare i reparti e di mettere medici e infermieri...