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Tu sei qui: SezioniCronacaTartaruga Caretta Caretta sulla spiaggia di Maiori: scava nido sotto ombrelloni, curiosità tra i bagnanti [FOTO-VIDEO]
Scritto da (redazionelda), giovedì 8 luglio 2021 12:33:18
Ultimo aggiornamento venerdì 9 luglio 2021 06:28:08
E' approdata sulla spiaggia di Maiori la notte scorsa con l'intento di trovare l'habitat giusto per nidificare, la tartaruga Caretta Caretta che questa mattina ha preso la scena sull'arenile più ampio della Costiera Amalfitana. Stupore tra i bagnanti quando hanno visto l'esemplare aggirarsi indisturbato tra lettini e ombrelloni del lido "Magic Bagni".
Numerosi i curiosi che si sono portati sulla spiaggia per osservare la tartaruga marina intenta a scavare la fossa per deporre le uova, tra due lettini (VIDEO IN BASSO).
La specie Caretta Caretta è considerata in via di estinzione ed è perciò protetta, soprattutto nel periodo di riproduzione. Per questo sono intervenuti gli uomini della Guardia Costiera personale dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella e dell'ENPA Costa d'Amalfi per verificare se effettivamente è stato preparato il nido o se la testuggine abbia soltanto sondato il terreno (o meglio, la sabbia).
L'area è stata comunque delimitata.
La tartaruga marina sceglie una spiaggia (anche attrezzata con ombrelloni e lettini), esce dall'acqua preferendo zone buie o poco illuminate del litorale e raggiunge un punto variabile tra i 5 e i 20 metri dalla battigia e inizia a scavare. Se non disturbata, in due ore, deposita fino a 120 uova a circa 50 centimetri di profondità, poi ricopre il tutto usando le pinne posteriori e rientra in mare.
La tartaruga che depone le uova è di grandi dimensioni da 100 a 150 centimetri di lunghezza, ed è molto pesante; quando esce dall'acqua, trascinandosi, lascia una traccia nella sabbia facilmente riconoscibile, che assomiglia alle tracce di un piccolo cingolato, con un percorso inequivocabile di andata e ritorno dal marea a ferro di cavallo. Se la posizione del nido non viene segnalata subito è impossibile poi risalire al punto di nidificazione se le tracce nella sabbia vengono cancellate o calpestate. Il nido si trova a basse profondità nella sabbia, per cui ogni attività che si svolge sopra può comprometterne la schiusa: passaggi di mezzi motorizzati, giochi e scavi nella sabbia, attività di levigatura e pulizia dei bagnini, predatori diurni e notturni, atti di vandalismo.
La tartaruga però non sempre deposita le uova, anche se ha lasciato le tracce del proprio passaggio. Infatti sceglie accuratamente il punto di nidificazione valutando le condizioni climatiche, il tipo di sabbia, la presenza della duna, le distanze dalla battigia, gli elementi di disturbo. Dopo la prima deposizione la tartaruga può tornare nei 5 giorni successivi per una seconda nidificazione.
AGGIORNAMENTI
Nulla da fare, il nido sulla spiaggia di Maiori non è stato trovato. La Caretta Caretta, come capita anche altre volte, è tornata in mare senza nidificare.
L'episodio, però, deve servire per tenere sempre alta la guardia nei confronti delle tartarughe marine e delle tracce lasciate sulle spiagge sabbiose, simili a quelle di un piccolo trattore.
In caso di avvistamento sulla spiaggia, non avvicinarsi, non disturbare con luci e rumori e chiamare prontamente la Capitaneria di Porto e gli Enti e le associazioni di riferimento tra cui l'Amp Punta Campanella che fa parte del coordinamento che monitora i nidi di Caretta caretta in Campania. Siamo già a 17 nidi accertati e messi in sicurezza, da nord a sud della regione, da Castelvolturno a Palinuro. Numeri destinati a crescere. Ma c'è bisogno della collaborazione di tutti: stabilimenti balneari, bagnanti, cittadini.
Sono stati distribuiti manifesti in tutti gli stabilimenti balneari di Maiori, nel caso la tartaruga dovesse riprovarci stanotte o nei prossimi giorni.
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