Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: SezioniCronacaPesca illegale di corallo in area protetta di Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina: 7 rinvii a giudizio
Scritto da (redazione), mercoledì 16 settembre 2020 21:47:12
Ultimo aggiornamento giovedì 17 settembre 2020 10:14:08
Lo scorso 8 settembre, presso il Tribunale Ordinario di Salerno, si è conclusa l'udienza preliminare di un procedimento a carico di otto soggetti, imputati dei reati di associazione per delinquere (art. 416 c.p.) e di inquinamento ambientale (art. 452-bis c.p.).
Agli stessi si contesta di aver causato la compromissione e il deterioramento significativi e misurabili di alcuni banchi di corallo (appartenente alla specie protetta "corallum rubrum") situati all'interno delle aree marine protette dello scoglio dell'Isca in Praiano e Capo di Conca, all'interno della ZPS IT8030011 denominata "Fondali marini di Punta Campanella e Capri". Gli imputati, nel corso di numerose immersioni, avrebbero asportato abusivamente - perchè privi dei necessari titoli abilitativi - alcuni quantitativi di corallo protetto, con il ricorso a tecniche vietate che avrebbero comportato il danneggiamento dell'ecosistema marino. Il pescato sarebbe poi stato rivenduto a intermediari in collegamento con soggetti appartenenti al remunerativo circuito del traffico illecito di corallum rubrum.
Coinvolta anche una società che, secondo l'accusa, sarebbe stata costituita al solo fine di fornire legittimità apparente alle attività. Le indagini si sono svolte attraverso il ricorso alle intercettazioni delle comunicazioni telefoniche intercorrenti tra gli indagati e agli accertamenti tecnici effettuati nei luoghi oggetto delle immersioni contestate. Uno degli imputati ha chiesto e ottenuto una sentenza di patteggiamento, accettando di vedersi comminata la pena concordata con la Procura della Repubblica e ritenuta congrua dal Giudice (un anno e due mesi di reclusione e 13.333 euro di multa).
Tutti gli altri imputati sono stati invece rinviati a giudizio. La prima udienza dibattimentale si svolgerà il prossimo 17 novembre presso la II Sezione Penale (I collegio) del Tribunale Ordinario di Salerno.
«È un primo grande risultato - dichiara Donatella Bianchi, presidente del WWF Italia - che testimonia la necessità di predisporre misure sempre più efficaci di controllo dei nostri mari, per difendere le sue preziose risorse dalle attività di pesca e prelievo illegali. Il WWF, ammesso parte civile nel processo, continuerà il suo impegno nel contrasto ad ogni crimine ambientale, anche in sede giudiziaria, a supporto della preziosa azione delle forze dell'ordine e della Magistratura. Un particolare ringraziamento agli avvocati Arnaldo Franco e Andrea Franco, del Foro di Salerno che ci assistono in questo processo».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank:
Pubblichiamo, in ossequio alle norme che regolano la stampa, richiesta integrale di precisazioni relative all'articolo dal titolo "Atrani, indagini al Conservatorio: ufficio tecnico 'bloccato', avviso di garanzia al responsabile comunale" del 18 aprile scorso, pervenutaci da parte del Sindaco di Atani,...
Intervento dei Vigili del Fuoco questo pomeriggio, prima delle 17.00, a Maiori, per un principio d'incendio alla Cartiera Confalone di Via Nuova Chiunzi. Le fiamme si sono sviluppate da un cumulo di polveri della carta lavorata all'interno di una struttura coperta da lamiere. Determinante il pronto intervento...
Partirà il 17 giugno a Salerno il processo per la morte di Mariangela Calligaro, la turista di Belluno travolta da un'onda anomala sulla scogliera di Praiano il 2 gennaio 2017. Il sindaco di Praiano, Giovanni Di Martino, rinviato a giudizio con l'accusa di omicidio colposo. Secondo il sostituto procuratore...
Ricovero urgente in eliambulanza, ieri pomeriggio, per una donna di Amalfi per sospetta ischemia cerebrale. In mattinata signora, sulla settantina, si era sottoposta alla prima dose del vaccino AstraZeneca al Drive Through del porto turistico di Maiori. Nel primo pomeriggio il malore che ha obbligato...
Traffico di primo mattino nel centro di Maiori. Intorno alle 8.20, un furgone per il traporto di prodotti dolciari ha impattato un ponteggio montato sulla facciata di una palazzina nel Corso Reginna, di fronte Palazzo Mezzacapo. Il mezzo si è incastrato, bloccato dai tubolari all'altezza di 3,5 metri...