Tu sei qui: PoliticaVideosorveglianza urbana integrata e patti per la sicurezza: a Maiori giornata di studio per Amministratori e Forze dell’Ordine
Inserito da (redazionelda), martedì 30 aprile 2019 15:47:52
Con le linee guida sulla sicurezza urbana approvate dalla Conferenza Stato Città del 26/07/2018, ai sensi del dl 14/2017 (Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città), si è aperto un nuovo capitolo sul fronte della sicurezza urbana integrata e dell'utilizzo interforze dei sistemi di videosorveglianza per il contrasto della criminalità. Oltre a fornire chiare indicazioni per la stipula dei patti tra Comune e Prefettura, le linee guida approvate nella Conferenza Stato Città ed Autonomie locali introducono nuovi elementi per il controllo efficace dei territori, tra i quali l'utilizzo dei sistemi di videosorveglianza messi a disposizione dai privati. Resta il fatto che qualsiasi progetto di videosorveglianza urbana dovrà evidenziare chiaramente le competenze e i ruoli degli attori coinvolti, nel rispetto delle diverse prerogative, e dovrà essere sottoposto ad una valutazione strategica preventiva anche in materia di privacy, recentemente disciplinata dal Regolamento UE 679/2016 o GDPR. La normativa coinvolge tutti gli impianti, soprattutto se si tratta di sistemi ibridi, destinati ad essere utilizzati in condivisione tra Polizia Locale, Carabinieri e Polizia di Stato con l'eventuale partecipazione dei privati, nello spirito del decreto 14/2017.
Il convegno itinerante
Di questi temi, tanto attuali quanto complessi, si occupa il convegno/corso itinerante, a partecipazione gratuita, "Videosorveglianza urbana integrata", organizzato da Ethos Academy con la collaborazione di un pool di esperti e professionisti di primo livello ed un obiettivo chiaro ed ambizioso: far acquisire ai partecipanti le conoscenze necessarie per inquadrare in modo corretto un moderno sistema di videosorveglianza in uso a tutte le forze di polizia, eventualmente connesso con la banca dati dei veicoli rubati, nello spirito del decreto sicurezza e delle linee guida generali del 2018. Il corso intende fornire agli organi di vigilanza un quadro esauriente che spazia tra linee guida, impatto privacy e acquisti di tecnologia in modalità di gare e appalti.
Dopo le positive esperienze di ben 14 tappe nel 2018, il prossimo incontro - a partecipazione gratuita, grazie alla collaborazione del partner Hikvision e degli enti locali - si svolgerà il 7 maggio a Maiori. I corsi sono riservati agli Amministratori comunali, responsabili e ufficiali della polizia locale, forze dell'ordine, operatori a vari livelli degli enti locali, ma anche progettisti che vogliano disporre degli strumenti e delle conoscenze necessarie per valutare correttamente l'applicazione del pacchetto sicurezza 2017 e delle linee guida del 2018.
Conoscere le regole per potenziare i controlli
«Sicurezza urbana integrata significa mettere in condivisione risorse e tecnologie per potenziare l'operatività di tutti i comandi di polizia Locale e dello Stato - spiega Stefano Manzelli, consulente di Enti locali e Forze dell'ordine in materia di sicurezza e relatore dei corsi Videosorveglianza urbana integrata -. Per la Polizia Municipale, in particolare, non si tratta di perdere il controllo di strumentazioni strategiche come la videosorveglianza, e quindi di cedere i tesori tecnologici a Questura e Carabinieri, come spesso viene evidenziato. Al contrario si tratta di potenziare e qualificare al meglio l'attività della polizia municipale anche con l'accesso graduale al Ced del Ministero dell'interno, per favorire una sempre più proficua e inevitabile integrazione, anche normativa, tra le forze di polizia locale e dello stato».
Regole complesse. «Ma per condividere correttamente queste tecnologie sempre più performanti, nel rispetto delle diverse prerogative - continua Manzelli - vanno osservate regole complesse e sottoscritti disciplinari ad hoc tra Comuni e Prefetture, nel rispetto della complessa tutela dei dati personali. La grande novità della nuova stagione dei patti per la sicurezza è rappresentata proprio da questa opportunità: conoscere le regole per governare al meglio al tavolo della prefettura la necessaria trattativa tra Sindaco e Prefetto. Per una città migliore ed un'attività di polizia locale sempre più moderna e strutturata».
Per maggiori informazioni e per registrarsi gratuitamente:
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 100526102
La Direzione Generale per le Politiche Sociali della Regione Campania ha trasmesso una comunicazione formale all'Ambito S02 (di cui Cava de' Tirreni è capofila e i Comuni della Costiera Amalfitana componenti), segnalando gravi ritardi nella rendicontazione dei fondi destinati alle politiche sociali....
Aurelio Tommasetti denuncia le criticità del programma Gol in Regione Campania. Il consigliere regionale della Lega ha presentato una interrogazione riguardante vari aspetti poco chiari del piano finanziato con fondi Pnrr, chiamando in causa il presidente Vincenzo De Luca e l'assessore Filippelli. "Il...
Approvate dal Consiglio Comunale le modifiche al Regolamento TARI e il nuovo Piano Tariffario per l'anno 2025, in conformità alla normativa nazionale. Tra le novità più rilevanti l'aggiornamento dell'articolo 32 del regolamento, relativo alla riscossione del tributo. In base a questa modifica la Giunta...
Sarà discusso nel prossimo Consiglio comunale convocato in sessione straordinaria per stasera, lunedì 30 giugno 2025 alle ore 17.30, presso l'Aula Consiliare di Minori, il conferimento della cittadinanza onoraria al prof. Maurizio Ruggiero, su proposta della Pro Loco. La motivazione che sostiene l'onorificenza...
"Il Ruggi d'Aragona di Salerno vive da anni una situazione esplosiva con molteplici problemi irrisolti e vicende poco chiare alcune delle quali sono all'attenzione della Magistratura. La responsabilità, ovviamente, sono di chi non è stato in grado di organizzare i reparti e di mettere medici e infermieri...