Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: SezioniAnnunciSan Francesco di Sales, a Cava de' Tirreni si festeggia il patrono dei giornalisti
Scritto da (redazione), lunedì 18 gennaio 2021 17:40:20
Ultimo aggiornamento domenica 24 gennaio 2021 10:07:06
L'Associazione Giornalisti Cava de' Tirreni - Costa d'Amalfi "Lucio Barone" festeggia San Francesco di Sales, il patrono dei giornalisti.
Domenica 24 gennaio, come da tradizione, nella chiesa di Sant'Alfonso Maria de' Liguori di via Filangieri, a Cava de' Tirreni, sarà l'arcivescovo Orazio Soricelli a presiedere la celebrazione eucaristica (ore 19.00) insieme a don Gioacchino Lanzillo, direttore dell'Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali, a cui prenderanno parte gli associati con le diverse autorità del territorio.
Annunciate le presenze del sindaco Vincenzo Servalli e del presidente facente funzioni della Conferenza dei Sindaci della Costa d'Amalfi, Luigi Mansi.
La cerimonia religiosa, trasmessa in diretta su RTC Quarta Rete (canale 654 del digitale terrestre), destinerà le intenzioni alla giornalista Patrizia Reso, scomparsa prematuramente il 24 marzo 2020 e si concluderà con la lettura della preghiera del Giornalista e del messaggio "Comunicare incontrando le persone come e dove sono", il sottotitolo del tema "Vieni e Vedi" (Gv 1,46) che papa Francesco ha scelto per il Messaggio della 55esima Giornata delle Comunicazioni Sociali, che si celebrerà nel maggio 2021.
Alla celebrazione - si svolgerà nel rispetto delle norme imposte dall'emergenza sanitaria - sono invitati tutti coloro che, a diverso titolo, operano nel campo dell'informazione e della comunicazione tra Cava de' Tirreni e la Costa d'Amalfi.
A causa delle restrizioni imposte dalla pandemia si è ritenuto prudente non tenere il tradizionale incontro in cui all'intervento dell'Arcivescovo seguiva un colloquio con i giornalisti e un memento conviviale.
«In questo periodo storico di estrema difficoltà, che ci obbliga alla distanza sociale, sono proprio la comunicazione e l'informazione a unire, a rendere riconoscibile ciò che è essenziale e comprendere davvero il senso di quanto sta avvenendo intorno a noi - dichiara il presidente dell'Assogiornalisti Cava-Costa d'Amalfi, Emiliano Amato -. In tempo di crisi le persone sono alla ricerca di una guida, rassicurazioni e informazioni corrette che riceveranno sempre, anche attraverso il nostro lavoro quotidiano. Noi continueremo a svolgerlo con passione e responsabilità».
"Signore, Tu mi hai chiamato a servire il prossimo attraverso i mezzi dell'informazione. Donami di farlo sempre nell'obbedienza alla verità, con il coraggio di pagare di persona affinché essa non sia mai tradita. Aiutami anche a coniugare la verità con la carità, per non ferire mai la dignità di nessuno e promuovere in tutto, per quanto a me possibile, la giustizia e la pace. Che io non faccia preferenze di persone, e sappia proporre le mie idee con umiltà, onestà e libertà di cuore. Donami di essere anche così un testimone dell'amore, che viene da Te, verità che libera e salva. Tu, che con Dio Padre vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen".
Vescovo di Ginevra, vissuto a cavallo tra Cinque e Seicento, Francesco, o meglio François fu una sorta di precursore dell'informazione giornalistica moderna.
Nacque nel 1567 nel castello di Thorens, in Savoia (Francia) da una nobile famiglia. Scoperta la sua vocazione sacerdotale, si distinse nella sua opera di apostolato nella regione dello Chablais, a sud del lago Lemano, riconquistata dal duca di Savoia, Carlo Emanuele, dopo essere stata per oltre mezzo secolo in mano ai calvinisti. Su circa venticinquemila abitanti solo un centinaio erano cattolici.
Francesco riuscì a vincere le resistenze della popolazione locale e ad aprire un dialogo ideando i "Memoriali": compilava dei foglietti settimanali nei quali affrontava le verità di fede, illustrandole con un linguaggio semplice e riformulandole in maniera efficace e fruibile per i suoi lettori.
Silenziosamente li faceva scivolare sotto le porte o li affiggeva sui muri delle strade. San Francesco di Sales morì a Lione il 28 dicembre 1622 ma fu sepolto ad Annecy il 24 gennaio 1623. Nel 1655 fu dichiarato santo e nel 1877 proclamato dottore della Chiesa. Dal 1923 è patrono dei giornalisti cattolici.
>Leggi anche:
Papa Francesco: "Per raccontare la realtà occorre andare e vedere, no a informazione fotocopia"
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank:
(MESSAGGIO PROMOZIONALE) Maiori diventa il secondo presidio territoriale presente in Campania, dopo quello di Somma Vesuviana, dell'azienda multiservizi piemontese Egea che amplia la propria presenza in Costiera Amalfitana. La simbolica inaugurazione de concept store, già attivo in via Roma, 5, è avvenuta...
Si è concluso in dieci giorni l'intervento che ha visto Terna ed E-Distribuzione impegnate nella manutenzione straordinaria della linea elettrica a 60 kV di collegamento tra la Cabina Primaria di Lettere e quella di Agerola che alimenta la Costiera Amalfitana. Nelle ore notturne saranno rimossi i 70...
di Emiliano Amato Sono alla fase cruciale i lavori di messa in sicurezza del costone roccioso tra Vietri sul Mare e Salerno franato lo scorso 10 febbraio sulla strada, la ex Statale 18, chiusa da quindici giorni. Concluse le operazioni di taglio della vegetazione e disgaggio di corpi in bilico su una...
Con decreto del Ministero dell'interno del 23 febbraio 2021, sono stati individuati i Comuni italiani destinatari dei contributi per la messa in sicurezza degli edifici pubblici e del territorio. Nell'elenco, che comprende 1912 enti, sono presenti anche cinque Comuni della Costiera Amalfitana: si tratta...
Da mercoledì 24 febbraio 2021 riprende il mercato settimanale, dopo l'interruzione nelle ultime tre settimane a causa delle conseguenze della frana. L'attività riprenderà regolarmente nella zona portuale di Amalfi, con tutte le categorie merceologiche.