Tu sei qui: Politica«Non sono un comò, pretendo rispetto!»: la consigliera Aliberti denuncia «insulti sessisti» del sindaco di Sarno
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), mercoledì 30 aprile 2025 17:36:07
«Durante l'ultima seduta del Consiglio Comunale di Sarno, il sindaco ha rivolto nei miei confronti espressioni apertamente sessiste, chiamandomi con tono sprezzante "miss" e persino "comò", in un crescendo di derisione che nulla ha a che vedere con il confronto politico. Non è la prima volta che accade. Ad ogni Consiglio, il sindaco trasforma l'aula in un teatro di provocazioni e offese rivolte all'opposizione». Lo ha dichiarato la consigliera comunale di Noi Moderati Maria Rosaria Aliberti dopo le parole pronunciate dal sindaco nel corso del consiglio comunale. «Ma questa volta ha superato ogni limite, colpendo non solo me come persona, ma ogni donna che riveste un ruolo pubblico, ogni cittadina che crede nella dignità delle istituzioni. Sono una donna, un avvocato una consigliera comunale eletta dai cittadini. E non intendo restare in silenzio. Ancora più grave è stato il silenzio delle assessore e delle consigliere comunali presenti, comprese l'assessora alle Pari Opportunità e l'assessora alla Gentilezza, che non hanno ritenuto di dissociarsi da espressioni umilianti e discriminatorie - ha detto la Aliberti -. Mi aspetto che lo facciano ora, pubblicamente. Così come mi aspetto che la Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Sarno prenda una posizione chiara e censuri formalmente il comportamento del sindaco. Nel 2025, è impensabile che una rappresentante delle istituzioni venga offesa per il suo genere, nel silenzio complice delle altre donne presenti. La violenza verbale è violenza politica. E la cultura del rispetto non si predica, si pratica. Non è una battaglia personale. È una battaglia per la dignità della democrazia. E da oggi non farò un passo indietro». La consigliera Aliberti ha ottenuto sostegno e solidarietà dai consiglieri Sebastiano Odierna (FdI), Giovanni Cocca (FdI), Caterina Buonaiuto (FdI), Enrico Sirica (FdI), Ciro Palumbo (Liberi e Democratici) e Antonio Esposito (Sarno Civica).
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