Tu sei qui: PoliticaMaiori, potatura platani sul lungomare: parla l'esperto Biagio Scanniello
Inserito da (redazionelda), martedì 27 gennaio 2015 16:21:04
Da alcuni giorni sono iniziate le potature sui platani del lungomare di Maiori. L'iniziativa, si legge in un comunicato dell'Amministrazione Comunale, è giunta dopo aver ascoltato le osservazioni di alcuni cittadini scettici sul sistema di potatura adottato, soprattutto in confronto al più invasivo e devastante sistema utilizzato nei comuni limitrofi.
Sul punto interviene Biagio Scanniello, l'esperto di verde ornamentale di cui si avvale il sindaco Antonio Della Pietra nello staff: «Innanzitutto, più che gli usi diffusi in altre realtà anche vicine, l'attenzione è stata posta sulla realtà ambientale, sul contesto e, nel caso degli alberi, sulle loro esigenze fisiologiche, da esseri viventi quali sono. Nella foresta le potature avvengono in modo spontaneo e naturale, in ambito urbano, per creare la simbiosi tra l'essere umano e le sue attività, con questi meravigliosi amici che sono gli alberi, diventa spesso necessario intervenire con potature che devono finalizzare questo obiettivo. In considerazione del fatto che le alberature trattate non avevano mai ricevuta una "potatura di formazione" nei primissimi anni di vita, occorreva cominciare a dare una impostazione "adulta" prima che l'albero si comportasse come fa nella foresta a tutto discapito di quella simbiosi di cui si è detto.
Alcuni anni addietro - continua Scanniello - sicuramente più di dieci, le alberature hanno subita una capitozzatura, tecnica di potatura aberrante e umiliante per l'albero, che ne ha fatto sviluppare le ramificazioni a "testa di salice" e che avrebbero dovuto essere governate già nel corso del primo anno di ricrescita. Allo stato attuale, prima che sui singoli rami del primo impalcato andassero a gravare carichi eccessivi determinando "scosciamenti" pericolosi, non si è fatto altro che selezionare due o massimo tre rami tra i migliori, sul secondo ordine d'impalcato, che a loro volta sono stati trattati, nella maggior parte dei casi, con la tecnica del "ritorno" o a "tutta cima". In ogni caso si è deciso di non eseguire tagli che superassero i 7-8 centimetri di diametro, non solo per evitare inutili e dannosi monconi, ma anche per favorire la naturale emissione del callo di "compartimentazione" classico degli alberi di latifoglia. Naturalmente, è piena la consapevolezza che per una struttura già avviatasi, negli anni trascorsi, a un'auto-impostazione, non sarà possibile un recupero ideale degli esemplari, ma sarà molto prossimo ad esso; entro i prossimi tre anni sarà opportuno eseguire un intervento che assesti definitivamente gli esemplari e li destini per il futuro a sole potature di ritorno o a tutta cima, maggiormente rispettose della fisiologia e caratteristica degli alberi».
Scanniello conclude sottolineando le parole del maestro di arboricoltura, Alex Shigo (Capo Dipartimento delle Foreste degli Stati Uniti d'America): «contrario a ogni forma di potatura, tuttavia consapevole della necessità, affermava che "La civiltà di un popolo si misura dal modo come tratta i suoi alberi". Riteniamo che a Maiori si possa essere convinti di un ottimo livello di civiltà per il modo come sono eseguite le potature in questi giorni. Per altro, non si sta potando per far posto alle luminarie natalizie o evitare che ci siano troppe foglie sugli alberi o perché si è sempre fatto così. Il nostro primo obiettivo è quello di rispetto verso i nostri silenti amici che spesso ricevono umiliazioni e mutilazioni, a fronte del grande benessere che ci riservano e dispensano».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 101127104
È Luigi Sbarra il nuovo sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con deleghe per il Sud. La nomina è stata formalizzata dopo che il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha consultato il Consiglio dei Ministri e avanzato la proposta al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. L'ex segretario...
Sabato 14 giugno, alle ore 11:30 in Via Velia 4, il Presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte farà visita al gazebo allestito a Salerno dal gruppo territoriale del M5S e dal Network Giovani, nell'ambito della mobilitazione nazionale "No al riarmo - Finanziateci il futuro, non la guerra". L'iniziativa...
Il dibattito sulla costituzione e l'operatività dell'Azienda Speciale Consortile per i Servizi Sociali (A.S.C.C.C.A.) sta suscitando un ampio confronto istituzionale e pubblico. Dopo le recenti dichiarazioni del Sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, e la lettera aperta del Sindaco di Ravello,...
A Minori si infiamma il confronto politico a un anno dall'insediamento dell'Amministrazione Reale. Il gruppo di minoranza Le Formichelle - Un'Altra Prospettiva lancia un duro attacco, parlando di promesse disattese e di un paese «fermo» nonostante gli annunci di cambiamento. Dalla gestione del demanio...
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, che esprime con fermezza la propria posizione sulla questione della costituzione dell’Azienda Speciale Consortile per i servizi sociali, ribadendo l’unità e la determinazione nell’affrontare le sfide del...