Il Vescovado Costiera Amalfitana

Nuovo intervento delle minoranze unite di Maiori (Orizzonte, Civitas 2.0 e Idea Comune) che chiedono all'Amministrazione comunale di quantificare i «servizi non resi» dalla Miramare Service considerata la riduzione delle attività in tempo di restrizioni da coronavirus. «Non sono assolutamente più ammissibili sprechi di risorse pubbliche e che ogni sforzo deve essere indirizzato a fornire supporto a famiglie e cittadini» scrivono in documento cofirmato i consiglieri, Lucia Mammato, Maria Teresa Laudano Enrico Califano, Valentino Fiorillo, Raffaele Cipresso e Marco Cestaro.

Nella nota i consiglieri evidenziano i risparmi ottenibili, magari da destinare a beneficio del fondo di solidarietà alle famiglie bisognose:

«- Servizi cimiteriali: la chiusura del cimitero ha quasi annullato l'impegno della società per cui è praticamente azzerabile il canone dovuto per i mesi di marzo e aprile fermo restando il recupero per inadempienze segnalato nei mesi scorsi

- Verde pubblico: la netta riduzione della manutenzione del verde pubblico come documentato anche fotograficamente, la chiusura ormai da mesi della villa comunale che, da contratto, dovrebbe essere mantenuta con cadenza quotidiana, merita un taglio proporzionale del canone mensile oltre al recupero delle inadempienze;

- Igiene Urbana: continua, nonostante gli annunci della società anche in consiglio comunale, la mancata distribuzione dei sacchetti dei rifiuti per un importo stimato di 40.000 Euro annui oltre le penali da pagare per l'ormai insopportabile inadempienza contrattuale;

- Pulizia locali del comune: Palazzo Mezzacapo praticamene abbandonato, come fotograficamente documentato, uffici scarsamente frequentati vista la diffusione dello smart working, meritano un taglio sensibile del canone».

«Solo per quanto elencato sarebbe ottenibile un ritorno di circa 150.000 euro Inoltre, rispetto a tutti i servizi elencati ed affidati alla Miramare così come ad altri fornitori, chiediamo una rivisitazione di tutti i canoni per una reale spending review finalizzata all'abbassamento della pressione fiscale delle famiglie maioresi. Riduzione dei canoni, di cui siamo disponibili a discutere in Consiglio Comunale, ottenibile semplicemente già leggendo attentamente quanto illustrato dai sottoscritti nella seduta di Consiglio Comunale dedicata alla Miramare Service» conclude la nota delle minoraze.