Tu sei qui: PoliticaIncendio a Persano: per De Luca la Regione non ha colpe, ma Iannone ritiene le sue dichiarazioni «assurde»
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), giovedì 12 settembre 2024 17:18:35
Una questione intricata, che mette in luce problemi diplomatici, ambientali e politici, è tornata sotto i riflettori dopo l'incendio 30 luglio scorso, nel sito militare di Persano, dove erano stoccate 6.000 tonnellate di rifiuti provenienti dalla Tunisia.
Ieri, 11 settembre, il governatore Vincenzo De Luca, ha voluto chiarire i fatti per escludere responsabilità della Regione Campania: "A Persano sono stati accumulati rifiuti che erano stati portati da imprenditori di Napoli in Tunisia, lì avevano scoperto che tra questi c'erano sostanze inquinanti e avevano sequestrato tutto. Si stava determinando un incidente diplomatico tra Italia e Tunisia. Fu il Ministro degli Esteri, all'epoca Di Maio, a chiedere il nostro aiuto. Noi ci siamo fatti carico del problema, poi abbiamo accumulato i rifiuti nell'area di Persano, c'è stato il sequestro da parte della magistratura. Quando stavamo per rimuoverli, c'è stato l'incendio. Non abbiamo niente altro da aggiungere, se non ricordare che devono ringraziare la Regione Campania per aver dato una mano all'Italia e al Ministero degli Esteri. Sulle cause del rogo farà luce la magistratura perché francamente è molto sospetto".
La vicenda ha immediatamente suscitato polemiche. Oggi, il senatore di Fratelli d'Italia Antonio Iannone ha sottolineato l'assurdità della situazione. "De Luca dice che dovremmo ringraziarlo per aver evitato una crisi diplomatica. Ma cosa dire ai cittadini della provincia di Salerno, ora potenzialmente esposti a rischi ambientali? Non dimentichiamo che due funzionari regionali sono stati arrestati. Questa storia ha troppi lati oscuri, e dobbiamo arrivare fino in fondo per accertare le responsabilità penali e politiche".
"E poi non si capisce come per fare un piacere a Di Maio abbia creato le condizioni per avvelenare mezza provincia di Salerno. È una vicenda fosca nella quale bisogna andare fino in fondo per l'accertamento delle responsabilità penali e politiche", ha chiosato.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 100010109
"L'aggiudicazione della gara per la realizzazione della galleria Santomarco, un'opera da oltre 22 chilometri di tracciato di cui 17 in galleria che sarà realizzata con tecnologie costruttive di ultima generazione, segna una tappa cruciale nella realizzazione del futuro collegamento alta velocità/alta...
L'Italia ha ricevuto, l'8 agosto, dalla Commissione europea il pagamento della settima rata del PNRR pari a 18,3 miliardi di euro, che porta a oltre 140 miliardi di euro la somma complessivamente incassata. Il pagamento segue la valutazione positiva della Commissione, adottata lo scorso 1° luglio, conseguente...
"L'eliminazione del polistirolo dalla pesca è una sfida importante per la Campania e per l'ambiente marino" questo il monito lanciato alla vigilia di Ferragosto da Vincenzo Peretti, professore universitario e candidato al Consiglio Regionale della Campania con la lista Alleanza Verdi e Sinistra. Soprattutto...
«Anche questa estate a Vietri sul Mare sarà ricordata per i soliti problemi che si trascinano irrisolti da anni e che il sindaco fa finta di non vedere». Lo dichiarano i consiglieri comunali del gruppo "Vietri che Vogliamo", Maurizio Celenta, Antonella Scannapieco e Alessio Serretiello. «Mare sporco...
"Il cambio di denominazione dell'aeroporto di Salerno, che ora è dedicato alla Costa del Cilento oltre a quella d'Amalfi, non è un'operazione meramente simbolica, finalizzata a garantire il giusto riconoscimento all'intero territorio provinciale: è anche uno strumento di valorizzazione in chiave economica...