Il Vescovado Costiera Amalfitana

A cinque giorni dalla consegna delle liste per le elezioni amministrative (il termine ultimo è per sabato 2 maggio a mezzogiorno) ad Amalfi gli equilibri politici sembrano essere mostrarsi precari. Mentre i due blocchi maggiori rappresentati dall'ex sindaco Antonio De Luca e dall'ex assessore Daniele Milano sono oramai definiti, chi invece appare in affanno, in questa ultima fase, è il Partito Democratico che aveva riconfermato - non senza indugi - il sindaco uscente Alfonso Del Pizzo.

Sono giorni di interminabili riunioni notturne, questi. Presso la sede di piazza dei Dogi, l'abitazione del coordinatore Iolanda Giuliano, i malumori continuano ad essere esternati. Anche perché la candidatura riconferma di Del Pizzo ancora non convince e non sono poche le anime e del circolo cittadini a sentirsi favorite nella corsa a Palazzo San Benedetto.

Per il week-end del 25 aprile Del Pizzo ha preferito concedersi qualche giorno di relax ad Ischia e questa scelta non sarebbe stata presa bene dai democratici che comunque hanno proseguito nel loro lavoro di consultazione. Stasera è prevista l'ennesima riunione a cui Del Pizzo dovrebbe prendere parte.

«Il nostro candidato sindaco è Alfonso Del Pizzo - ci ha confermato stamani la Giuliano - la lista è quasi completa, dobbiamo individuare gli ultimi componenti e definire le alleanze».

Ma stando ai bene informati, tra le diverse ipotesi vagliate per evitare un gioco al massacro, i democratici potrebbero aprirsi alla squadra dell'ex sindaco Antonio De Luca e cercare una convergenza. Una possibilità che romperebbe qualsivoglia tipo di schema ma che offrirebbe maggiori garanzie. Ma a quale prezzo?