Tu sei qui: PoliticaDepuratore consortile a Maiori, cittadini scrivono a Ministro Ambiente: «Troppe criticità»
Inserito da (Redazione LdA), lunedì 3 gennaio 2022 13:18:48
Una lettera a firma di un nutrito numero di cittadini di Maiori, a titolo di rappresentanza istituzionale e di gruppi civici, è stata inviata al Ministro dell'Ambiente Roberto Cingolani.
La nota, avente per oggetto la "Realizzazione di un depuratore consortile in area protetta sita in Costa d'Amalfi", auspica un intervento del Ministero «al fine di non compromettere la tempestiva realizzazione di un impianto di depurazione maggiormente adeguato alle caratteristiche del territorio».
Inoltre, in premessa, evidenzia anche che, «in base ad una recente sentenza della Corte Europea, Maiori è inquadrato tra gli agglomerati urbani della Campania ove si rileva carenza di reti fognarie ed assenza di trattamento delle acque reflue urbane, sollecitando la relativa costruzione delle opere, con la specificazione che è richiesta la realizzazione di impianti di trattamento secondario o di trattamento equivalente; la stessa sentenza evidenzia come tale carenza sia ancora più evidente presso il viciniore e sovrastante Comune di Tramonti, lungo il corso d'acqua del Reginna Major».
Un altro importante punto di criticità il documento lo individua nel fatto che «la scelta delle Amministrazioni interessate non dimostra né direttamente, né indirettamente, l'impraticabilità di soluzioni progettuali alternative maggiormente consone alla tipologia del territorio ed a minore impatto ambientale, come riportato nei pareri del Ministro per la Cultura e del WWF Italia».
Infine, si evidenzia, insieme ad altri elementi di criticità, che «le procedure intraprese dall'Amministrazione comunale e da quella provinciale, responsabile del progetto, non hanno in nessuna fase coinvolto la cittadinanza attraverso gli strumenti dell'amministrazione trasparente, determinando in tal senso importanti e negativi risvolti di natura sociale».
In allegato alla nota inviata all'attenzione del Ministro, è acclusa una sintetica relazione redatta sempre a cura del Coordinamento cittadino di Maiori sul Depuratore. I firmatari restano in attesa di un riscontro del Ministero e si sono resi disponibile anche ad un incontro per meglio esporre le proprie ragioni.
Per eventuali approfondimenti relativo al documento completo è possibile far riferimento ai siti web e pagine social dei gruppi consiliari e civici, dei singoli firmatari nonché del Comitato "Tuteliamo la Costiera Amalfitana".
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 108515101
«Sono davvero paradossali le dichiarazioni dell'onorevole Piero De Luca. Prima vota contro la riforma del nuovo Codice della Strada e poi rivendica pubblicamente l'attivazione della Ztl in Costiera Amalfitana, che era compresa nello stesso provvedimento bocciato sia da lui sia dal Pd. Contrariamente...
«Dopo anni di negligenze dei Governi precedenti e di promesse mai mantenute da parte degli esponenti di Pd e M5S, nel silenzio assordante degli amministratori locali a loro politicamente vicini, le problematiche relative al Tribunale di Nocera Inferiore sono finalmente all'attenzione del Governo nazionale»....
«È stato approvato alla Camera il Nuovo Codice della Strada con norme estremamente discutibili e pericolose. Sono soddisfatto solo per la norma che recepisce il mio emendamento sulla possibilità di istituire una Ztl anche in Costiera Amalfitana». Lo ha dichiarato in una nota l'onorevole salernitano Piero...
Sarà riattivata l'8 aprile la circolazione ferroviaria sulla linea Foggia - Benevento, sospesa dallo scorso 12 marzo a causa di una frana che ha interessato l'intera area. Oltre 70 tecnici di Rete Ferroviaria Italiana e Imprese Appaltatrici qualificate stanno lavorando senza sosta per ridurre i disagi...
«Me lo ricordo benissimo: erano i primi giorni di febbraio 2019 e, per colpa di tre grosse frane e vari smottamenti, la Statale Agerolina fu chiusa. Mi ricordo bene anche i blocchi di cemento all'esterno della galleria "Palombella" che impedirono il transito per oltre dieci giorni. I disagi furono enormi....
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.