Il Vescovado Costiera Amalfitana

Milano si è svegliata più dolce domenica 5 ottobre grazie al XXIX Simposio dell'Accademia Maestri Pasticceri Italiani (AMPI), che ha regalato al pubblico un evento senza precedenti: "Nobile Dolcezza", un'installazione unica nel loggiato di Palazzo Giureconsulti, a pochi passi dal Duomo.

L'idea, firmata dal celebre event designer Vincenzo Dascanio, ha unito la raffinatezza della grande pasticceria italiana con l'eleganza dell'alta gioielleria. Su una tavola imperiale di 20 metri hanno preso forma 100 dolci regionali e 20 torte monumentali, alte oltre un metro, impreziosite da migliaia di gemme decorative, 300 kg di pasta di mandorle e 25 kg di alzate d'argento.

Il colpo d'occhio è stato straordinario: torri di colore, dalle sfumature del blu a quelle del verde, dal giallo al rosso fino ai toni più delicati del rosa e dell'avorio, ciascuna decorata come fosse un gioiello da ammirare. Non semplici dolci, ma opere d'arte effimere capaci di emozionare e di raccontare la bellezza del nostro Paese.

La Campania, regione ospite dell'edizione 2025, è stata celebrata con la distribuzione di 8.000 capresine: mini versioni del celebre dolce isolano, portate nelle strade del centro di Milano da 25 biciclette e due cargo bike condotte dagli stessi Maestri AMPI, trasformando la città in un laboratorio a cielo aperto e avvicinando i passanti al gusto autentico dell'arte dolciaria.

All'evento, che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso ed entusiasta, erano presenti oltre 60 Maestri pasticceri dell'Accademia insieme alla squadra dei giovani Juniores. La giornata aperta al pubblico è stata seguita, lunedì 6 ottobre, dal Summit della pasticceria, un momento riservato agli operatori del settore con tavoli di confronto dedicati a sostenibilità, formazione e innovazione.

"Nobile Dolcezza è un omaggio all'Italia e alla sua tradizione pasticcera - ha dichiarato il nostro Sal De Riso, membro e presidente dell'AMPI - un modo per condividere con tutti, professionisti e appassionati, la passione per il nostro mestiere".

Milano, per un giorno, ha brillato come una capitale dolce, trasformandosi in una passerella di zucchero e creatività che resterà nella storia dell'Accademia Italiana della grande pasticceria.