Tu sei qui: NecrologiDolore tra Scala e Ravello: non ce l'ha fatta Bruno Mansi. Donati gli organi
Inserito da (redazionelda), venerdì 21 maggio 2021 23:39:22
Non ce l'ha fatta Bruno Mansi, il 74enne di Scala da dieci giorni ricoverato al reparto di Rianimazione dell'Ospedale "Umberto I" di Nocera Inferiore in gravissime condizioni.
Fatale l'emorragia cerebrale seguita al forte trauma cranico provocato dalla caduta accidentale la mattina dell'11 maggio scorso durante la discesa della rampetta di scale prospiciente il Duomo. Era diretto all'edicola per acquistare il giornale: all'improvviso la perdita di equilibrio sugli ultimi gradini e la caduta col capo che ha battuto violentemente il suolo. L'ex funzionario ministeriale è stato soccorso privo di sensi in una pozza di sangue. Il disperato trasporto al Pronto Soccorso di Castiglione, poi in eliambulanza a Nocera dove da subito le sue condizioni sono apparse serie. Dieci giorni di coma in cui è rimasto attaccato alle macchine, con l'attività nervosa sempre più flebile ma con le funzioni vitali attive. Una condizione irreversibile e le speranze di vita ridotte al lumicino. Ne sono stati sempre consapevoli la moglie Maria, i figli Clelia, Massimiliano ed Emma che con umana rassegnazione, facendosi coraggio, hanno accompagnato il marito e il padre verso il riposo eterno.
Questo pomeriggio la dichiarazione della morte cerebrale. Per volere della famiglia gli organi vitali sono stati espiantati: fegato e reni serviranno a donare nuove vite.
Sulle cause dell'incidente sono in corso valutazioni della magistratura che ha autorizzato la restituzione della salma alla famiglia dopo l'accertamento delle cause della morte.
Funzionario della Presidenza del Consiglio dei Ministri in quiescenza, Bruno Mansi apparteneva a quella generazione di uomini dello Stato, preparati e sempre aggiornati. Ha prestato servizio alla Prefettura di Salerno, al Commissariato di Governo di Napoli e chiuso la sua carriera presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (SSPA) nella Reggia di Caserta.
Negli ultimi anni si era ritirato dalla vita pubblica. Non veniva da un buon periodo a causa dei suoi acciacchi che era comunque riuscito a tenere testa grazie alle cure a cui si era sottoposto.
La salma giungerà nel pomeriggio di domani nella Chiesa di San Pietro in Campoleone. Il rito funebre domenica pomeriggio, alle 16.00, nel Duomo di Scala.
Il direttore e la redazione del Vescovado partecipano commossi al dolore della famiglia Mansi, stringendosi alla Signora Maria e agli amici Clelia, Massimiliano ed Emma, esprimendo loro i sentimenti del più accorato cordoglio.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 109971107
L'avvocatura salernitana piange la scomparsa di Paolo Carbone, deceduto questa mattina all'età di 84 anni presso l'ospedale "Gemelli" di Roma. Carbone, nato a Grumento Nova, in provincia di Potenza, era orgoglioso delle sue origini lucane tanto da fondare l'associazione lucana "Giustino Fortunato" di...
All'età di 79 anni, è mancato all'affetto dei suoi cari, ad Agerola, il signor Giovanni Iovieno. Ne danno il triste annuncio i figli Angela, Rosa, Lucia e Bernardo, i generi Giuseppe e Luigi, la nuora Rosanna, i fratelli Giuseppe e Gennaro, le sorelle Carmela e Lucia, i cognati, e cognate, i nipoti e...
A poco più di due mesi dalla scomparsa dell'amata moglie Iolanda, Leopoldo Cascone ha terminato il suo percorso terreno circondato dagli affetti più cari, all'età di 93 anni. Amato e conosciuto da tutti in Costiera Amalfitana, Leopoldo 'o Sfaldista ha diviso la sua vita tra il lavoro e la famiglia, illuminato...
"Imprenditore di successo, amministratore pubblico illuminato, impegnato nel campo dell'associazionismo e del sociale. Con la scomparsa di Antonino Stinga, la nostra città perde una figura forte e carismatica che ha intrecciato la sua storia personale con quella di Sorrento, dal 1931 ad oggi. Rimangono...
Dopo una vita spesa al lavoro e al bene della famiglia, ha reso la sua anima a Dio Salvatore Di Lieto. Nato e residente a Minori, aveva 81 anni. Ne danno il triste annuncio la moglie Rosa Angela, i figli Pasquale con Silvia, Maria Michela con Gianluca, gli adorati nipotini Riccardo, Luca, Ascanio, Eva...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.